Rischiava di essere un capodanno amaro per la Lazio, che però riesce a trovare tre punti fondamentali per la corsa all’Europa dopo la vittoria contro l’Empoli. All’Olimpico finisce 3-1 contro il Frosinone, ma sono stati brividi freddi. Perchè i ciociari tengono bene il campo per 70 minuti, trovando anche il gol del vantaggio con Soulè al 58.

La Lazio non demorde e i cambi di Sarri fanno il resto, specie l’ingresso di Isaksen che serve l’assist per il gol dell’1-1 di Castellanos al 70′, che ringrazia offrendo al danese la palla per il 2-1 subito dopo. La chiude Patric all’84’ sugli sviluppi di calcio d’angolo. Di seguito le pagelle.

LAZIO

PROVEDEL 6 – Pochi pericoli dalle sue parti, ordinaria amministrazione. Spiazzato dal rigore di Soulé.

MARUSIC 5.5 – Bada al sodo senza correre particolari rischi. Troppo poco.

PATRIC 7 – Legge ottimamente tutte le azioni pericolose del Frosinone, disinnescando sul nascere ogni possibile pericolo. Si regala anche il gol di fine anno. Meglio di così..

GILA 6 – Dove vede palla ci si butta, solita aggressività. Anche troppa, ma funziona.

PELLEGRINI 6.5 – Argento vivo addosso, sgasa a più riprese sulla fascia. A inizio ripresa per poco non trova il gol della distanza, finisce a lato di un niente. Lascia il campo per un problema fisico. (DAL 54′ HYSAJ 6 – Esegue il compito).

GUENDOUZI 5 – Solita corsa a buttarsi dentro, anche se non trova fortuna. Protagonista in negativo con il fallo di mano che porta al rigore poi segnato da Soulé.

ROVELLA 6 – Harroui non lo lascia respirare un attimo, si preoccupa più in fase di non possesso dove recupera una quantità di palloni non indifferente.

KAMADA 5 – Ha voglia di strafare, ma oltre alla corsa non riesce ad offrire quel qualcosa in più per rendersi veramente pericoloso.

FELIPE ANDERSON 5 – Tanta corsa che lascia il tempo che trova, dato che negli ultimi 20 metri non sa che cosa fare, diventando prevedibile. (DAL 46′ ISAKSEN 7.5 – Spacca in due la partita: prima l’assist per il pareggio di Castellanos, che ricambia il favore offrendogli il gol del sorpasso. What else?)

CASTELLANOS 7 – Tanto gioco spalle alla porta per far salire la squadra, ma davanti le polveri sono bagnate. Fino al gol del pareggio, mira l’angolino e insacca sotto al sette. E’ l’inizio della rimonta. Non contento decide anche di offrire ad Isaksen la palla del 2-1.

ZACCAGNI 6.5 – Parte forte con i suoi soliti sprint, a conferma del buon momento di forma. Sa quello che fa ogni volta che ha palla tra i piedi.

All.SARRI 6.5 – Buon dinamismo, anche se davanti si fatica a tirare. Nel secondo tempo il rigore di Soulé è una doccia fredda, ma con i cambi la ribalta. Ottima risposta dal punto di vista del carattere, la speranza è che il 2024 porti anche il bel gioco.

FROSINONE

TURATI 6 – Attento sulla punizione di Zaccagni, non si fa ingannare dalla deviazione di Garritano. Nulla può sui tre gol biancocelesti.

MONTERISI 5 – Fatica con Zaccagni, male sul colpo di testa di Castellanos.

ROMAGNOLI 5 – Dopo il gol del pareggio affonda insieme a tutta la difesa.

OKOLI 5 – Bene con Felipe Anderson in campo, male quando entra Isaksen, non lo tiene a bada. Si dimentica Patric sul 3-1.

GARRITANO 4.5 – Soffre Zaccagni e manco poco. Conclude la partita come peggio non potrebbe, cercando un retropassaggio sciagurato che diventa un’assist per Castellanos e da cui nascerà il 2-1 di Isaksen. Horror vero. (DAL 79′ KVERNADZE S.V.)

BRESCIANINI 5.5 – Meno solido rispetto alle ultime uscite, non riesce a dare il cambio di passo. (DAL 89′ BOURABIA S.V.)

BARRENECHEA 6 – Ultimo a mollare, copre tantissime zone di campo.

GELLI 6 – Si adatta ad un ruolo non suo. Nel complesso non sfigura.

SOULE’ 6 – Non è il Soulè dei vecchi tempi. Prova qualche sgasata che però non produce nessun effetto. Freddissimo dal dischetto per il suo settimo gol stagionale, anche se serve a poco. (DALL’89’ CUNI S.V.)

KAIO JORGE 5 – Fumoso. Da registrare un tentativo di rovesciata. Poi il nulla. (DAL 75′ CHEDDIRA 5 – Non offre niente di più).

HARROUI 5.5 – QUalche lampo, ma deve ritrovare continuità. (DAL 75′ CASO 5 – Entra ma è impossibile cambiarla).

All.DI FRANCESCO 5.5 – Fino al 70′ regge alla grande, poi il blackout come con il Cagliari, la Lazio la ribalta in due minuti. Serve più attenzione, i bonus stanno finendo.