Modello RED: con la pubblicazione del messaggio n. 4668 del 27 dicembre 2023 l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha comunicato il rilascio del nuovo servizio denominato “RED Precompilato” con l’obiettivo di consentire ai pensionati della gestione integrata che hanno la propria residenza in Italia di semplificare la gestione e l’invio della dichiarazione reddituale, nonché di aggiornare e di migliorare la capacità di verificare l’incidenza della propria situazione per quanto riguarda l’erogazioni delle prestazioni spettanti.

L’Istituto, inoltre, specifica anche quelle che sono tutte le caratteristiche e le tempistiche in merito al rilascio del servizio in oggetto.

Il suddetto messaggio INPS, in particolare, che è stato redatto dalla Direzione Centrale Pensioni, dalla Direzione Centrale Tecnologia, Informatica e Innovazione, dalla Direzione Centrale Organizzazione, e dal Referente PNRR, fa riferimento e dà attuazione, per l’appunto, all’apposito progetto denominato “RED precompilato”, rientrante nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il messaggio in oggetto, inoltre, si riferisce anche alle disposizioni legislative che sono contenute all’interno dell’art. 35, comma 10 bis, del decreto legge n. 207 del 30 dicembre 2008, il quale è stato successivamente convertito, con modificazioni, dalla legge n. 14 del 27 febbraio 2009.

Modello RED: ecco quali sono le caratteristiche del nuovo servizio di dichiarazione precompilata

All’interno del nuovo servizio “RED Precompilato” l’INPS mette a disposizione dei pensionati interessati tutti i dati reddituali e patrimoniali che riguardano questi ultimi.

Le informazioni sopra citate, nello specifico, vengono prese da parte dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale all’interno delle seguenti fonti:

  • i modelli RED che vengono presentati da parte del cittadino attraverso una delle seguenti modalità:
    • il servizio online “RED Semplificato”;
    • il Contact Center INPS;
    • le Strutture territoriali dell’Istituto;
  • i modelli RED che vengono inviati da parte dei seguenti soggetti che sono delegati dai pensionati e che sono convenzionati con l’INPS:
    • i CAF (Centri di Assistenza Fiscale);
    • i liberi professionisti;
  • l’Agenzia delle Entrate, attraverso le varie informazioni reddituali che sono presenti all’interno delle varie dichiarazioni fiscali, ovvero:
    • la Certificazione Unica (CU);
    • il modello 730;
    • il modello Redditi Persone Fisiche (PF);
    • i modelli integrativi;
  • le ricostituzioni che vengono elaborate da parte delle Strutture territoriali dell’INPS oppure, in modalità massiva, da parte della Direzione centrale dell’Istituto;
  • le banche dati dell’INPS.

Tra tutti questi dati, in particolare, sono presenti all’interno della dichiarazione precompilata principalmente i redditi rilevanti del titolare delle prestazioni collegate al reddito in godimento.

Per quanto riguarda l’accesso al modello RED Precompilato, invece, i pensionati interessati possono effettuare l’autenticazione all’interno dell’apposito servizio online presente sul sito web dell’INPS attraverso l’utilizzo delle proprie credenziali digitali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di livello 2, CIE (Carta di Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

Dopodiché, il soggetto in questione avrà la facoltà di optare per la modalità precompilata di dichiarazione al fine di comunicare all’Istituto i propri redditi rilevanti relativi alle prestazioni in godimento, nonché di confermare oppure di modificare ed integrare i dati precompilati che sono presenti all’interno del servizio “RED Precompilato”.

Inoltre, il nuovo servizio mette a disposizione dei pensionati anche delle finestre pop up informative e una chat bot interattiva con la quale, tramite l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, si ha l’obiettivo di rendere maggiormente chiare le modalità attraverso le quali è possibile presentare la dichiarazione precompilata in oggetto e di evitare gli errori sui quali si potrebbero imbattere i dichiaranti durante la compilazione e la presentazione dei modelli RED.

Quali sono le tempistiche per il rilascio del nuovo servizio precompilato?

Il nuovo servizio “RED Precompilato” sarà rilasciato da parte dell’INPS in via sperimentale ai fini dell’invio della comunicazione dei redditi relativi alla c.d. “Campagna RED ordinaria 2024 (anno reddito 2023)” e alla “Campagna RED Solleciti 2023 (anno reddito 2022)“.

Infine, l’Istituto specifica che nei giorni successivi saranno fornite le modalità ai fini dell’accesso al nuovo servizio online di dichiarazione precompilata.