Grave episodio di stalking a Lecce, in Puglia. Un 53enne della zona ha perseguitato e minacciato ripetutamente la ex compagna fino a limitarle la quotidianità. L’uomo le ha inoltre bruciato due automobili diverso tempo addietro, con il probabile aiuto di un complice.
Lecce, 53enne perseguita e minaccia la ex: cosa è successo
Il presunto stalker non accettava la fine della loro relazione e nonostante un provvedimento di ammonimento approvato dal Questore nei suoi confronti, il 53enne non si è arreso e ha perseguito le molestie nei confronti della vittima.
L’incubo si è concluso nella notte tra il 24 e il 25 dicembre, dopo che la donna ha ricevuto sulla messaggistica WhatsApp una nota audio contenente il suono del ticchettio di un orologio. Il messaggio era chiaro: il tempo a sua disposizione stava per scadere.
La parte lesa, ormai esasperata e in imminente pericolo ha chiamato in soccorso le forze dell’ordine che hanno arrestato il leccese e posto fine alle sue condotte persecutorie.
L’arresto e la detenzione in una struttura penitenziaria
L’uomo è stato portato in carcere, dove è rimasto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha convalidato l’arresto e applicato la misura cautelare della custodia in struttura penitenziaria.
L’indagato dovrà affrontare il processo, rispondere a tutti i capi di accusa nei suoi confronti e chiarire se sia stato aiutato da complici nella persecuzione della malcapitata.