Milan-Sassuolo, Pioli in conferenza – Tre punti per provare a lasciarsi subito alle spalle il brutto pareggio contro la Salernitana all’Arechi e chiudere con una vittoria un 2023 decisamente complicato. Per farlo, però, il Milan di Stefano Pioli è chiamato a sfatare il tabù Sassuolo, negli ultimi anni vera e propria bestia nera dei rossoneri a San Siro. Il Milan al momento è terzo in classifica a quota 33 punti, tre in più rispetto al quinto posto occupato dalla Fiorentina: necessario dunque vincere in chiave qualificazione alla prossima Champions League. Il Sassuolo invece di punti ne ha 16 (quindicesimo in classifica) e nel turno precedente è stato sconfitto in casa del Genoa: un ko che certifica il momento difficile attraversato dalla squadra allenata da Dionisi, che ha conquistato solo un punto nelle ultime quattro giornate di campionato.
Pioli sui singoli e il momento Milan
L’allenatore del Milan Pioli parla del momento della sua squadra, dell’importanza della sfida con il Sassuolo e poi fa il punto sulle condizioni di alcuni singoli. Queste le sue parole nel corso della conferenza stampa della vigilia:
“Questa è stata una settimana di lavoro, siamo concentrati per migliorare il presente. Siamo concentrati per fare una prestazione convincente contro il Sassuolo e ottenere i tre punti. Non penso che la gara contro i neroverdi sia l’ultima spiaggia, dico che abbiamo commesso degli errori che hanno abbassato il livello delle nostre partite. Io non ho paura, penso al presente. Io vorrei che la squadra esprima tutto il suo potenziale. Dobbiamo avere distanze migliori in campo, stando più compatti: abbiamo subito tanti gol perché siamo stati poco compatti. Il rendimento di Leao e Theo Hernandez? Rafa arriva da un infortunio ed è normale il percorso che sta facendo, visto che lui è uno di scatti, di allunghi… Theo sta dando una disponibilità incredibile. Poi ovvio che tutti possiamo fare meglio”.
Pioli sul futuro e il mercato
L’allenatore del Milan Stefano Pioli parla poi del suo momento personale, con la panchina a rischio in casa di ko col Sassuolo, e del mercato. Queste le sue parole:
“Non ho sentito Cardinale, l’ho visto l’ultima volta un mese fa perché mi relaziono con i dirigenti che sono qui tutti i giorni. Io non ho paura, non penso al mio futuro. Di Gabbia non parlo e non parlo di mercato i generale visto che non è ancora iniziato, dico solo che la società ha dato la disponibilità per riempire le difficoltà che abbiamo in questo momento. Quando è sparita la magia? Non è questione di incantesimo, ma di quanto abbiamo alzato le nostre aspettative. 5 stagioni fa il terzo posto in classifica sarebbe stata una cosa positiva, mentre ora è normale che sia accolto in negativo. Ovvio che dobbiamo migliorare”.
Le probabili formazioni di Milan-Sassuolo: le scelte di Pioli e Dionisi
Continua l’emergenza difesa (in attesa della riapertura del mercato) in casa Milan, con Pioli costretto nuovamente a schierare Theo Hernandez da centrale al fianco di Kjaer, con il giovane Simic come prima alternativa. A sinistra spazio a Florenzi. A centrocampo non ce la fa Musah, spazio allora a Bennacer e Reijnders; i tre trequartisti saranno invece Pulisic, Loftus-Cheek e Leao, a loro il compito di rifornire l’unica punta Giroud. Tra i convocati c’è anche Jovic, che ha smaltito il problema alla caviglia. Il Sassuolo invece ritrova Berardi, che ha proprio nel Milan la sua vittima preferita, ma perde Boloca. In avanti spazio a Pinamonti.
MILAN (4-2-3-1), la probabile formazione: Maignan; Calabria, Kjaer, Theo Hernandez, Florenzi; Bennacer, Reijnders; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud. Allenatore: Pioli.
SASSUOLO (4-2-3-1), la probabile formazione: Consigli; Toljan, Tressoldi, Ferrari, Pedersen; Henrique, Thorstvedt; Berardi, Bajrami, Laurienté; Pinamonti. Allenatore: Dionisi.