L’Assegno unico e universale per le famiglie con figli, attivo dal marzo 2022 in base al D.Lgs. 230/2021, subisce aggiornamenti annuali degli importi per adeguarli al costo della vita. Andiamo a scoprire quanto aumenteranno le somme da gennaio 2024.

Importi Assegno unico 2024

Le attuali somme, in linea con l’inflazione, variano da circa 54€ a 189,2€ al mese per figlio, a seconda delle fasce ISEE. Per famiglie con bambini di età inferiore a un anno o con tre o più figli sotto i tre anni (ISEE fino a 40.000€), è previsto un aumento del 50%, portando l’Assegno a un massimo di 262,5€ mensili. L’applicazione del 5,4% di inflazione provvisorio a gennaio 2024 comporterà significativi aggiornamenti, come indicato dal decreto ministeriale di novembre.

Tabella aumenti Assegno unico 2024

Secondo tale decreto, gli importi minimi e massimi dell’Assegno unico saranno:

  • 57,2€ per redditi superiori a 45.575€;
  • 199,4€ per redditi fino a 17.090€.
  • La maggiorazione per i genitori lavoratori sarà di 34,15€ per figlio.

A gennaio, l’Inps dettaglierà le modalità di pagamento, che potrebbero non essere calcolate nella prima rata ma conguagliate a marzo 2024, utilizzando il tasso definitivo.

Come rinnovare la domanda per l’Assegno unico?

Dal 2023, il rinnovo dell’Assegno unico è automatico, ma le famiglie devono comunque aggiornare l’ISEE e notificare eventuali cambiamenti che possono influenzare l’importo.

La richiesta di rinnovo dell’ISEE per il 2024 deve pervenire entro il 29 febbraio; in caso contrario, a partire da marzo, il beneficio subirà una riduzione.

Il 30 giugno 2024 è la data limite per il ricalcolo dei pagamenti arretrati a partire dall’1 marzo. Per coloro che rinnovano l’ISEE dopo luglio, l’importo sarà ricalcolato a partire dalle mensilità successive, senza retroattività.

È obbligatorio comunicare variazioni dell’ISEE all’Inps in caso di:

  • nascita di figli;
  • variazioni o inserimento di disabilità del figlio;
  • modifiche dello status studente per i figli tra 18 e 21 anni;
  • separazione dei coniugi;
  • maggiore età dei figli;
  • nuova ripartizione dell’Assegno tra i genitori;
  • cambiamenti nelle modalità di pagamento.

Per ottenere l’ISEE aggiornato è necessario presentare la DSU ogni anno, altrimenti si applicherà l’importo minimo per famiglie con ISEE sopra i 40.000€ da marzo.