Immagina di poter addormentarti in soli 2 minuti, ovunque tu sia e in qualsiasi situazione. Ti piacerebbe? Puoi farlo scoprendo cos’è la tecnica militare per addormentarsi. Un metodo collaudato in ambito militare.

Questa soluzione scientificamente provata, promette un sonno profondo e riposante, offrendoti l’opportunità di dormire bene e recuperare energie in modo rapido ed efficace. Scopri i segreti di questa tecnica e trasforma le tue notti in un’esperienza di sonno ristoratore.

Cos’è la tecnica militare per addormentarsi in soli due minuti

La ruminazione e la tensione fisica spesso rendono difficile addormentarsi. Se anche tu hai difficoltà ad addormentarti, dovresti provare questo semplice trucco, collaudato nell’esercito americano.

Questa soluzione promette di farti addormentare in 120 secondi: la tecnica militare del sonno è scientificamente provata e ha aiutato il 96% delle reclute che l’hanno provata ad addormentarsi più facilmente, in qualsiasi situazione e indipendentemente dal luogo, dall’ora o dai pensieri stressanti sugli eventi della giornata.

Come funziona? Tutto quello che devi fare per addormentarti velocemente sono quattro semplici passaggi. Prenditi del tempo per te stesso e concentrati sugli esercizi, poi imparerai a staccare la spina velocemente.

  1. Dormi bene anche senza un letto comodo
    Durante l’addestramento al sonno, i soldati si esercitavano ad addormentarsi in una varietà di posizioni, anche seduti su una sedia. Non è necessario, ovviamente, ricreare una situazione così scomoda, ma ci sono sempre occasioni in cui hai urgente bisogno di riposare, ma non c’è un letto.

Questo metodo può anche aiutarti a sonnecchiare comodamente e a ricaricare le batterie durante i lunghi viaggi in treno o in aereo. Quindi per prima cosa sbarazzati dell’idea che solo un letto comodo porti sogni d’oro.

  1. Rilassa il viso
    La chiave per addormentarsi velocemente è un viso rilassato. Quindi chiudi gli occhi, respira profondamente e rilassa gradualmente le aree del viso, dalla fronte alle guance e alla lingua.

Questo crea una piacevole sensazione di pesantezza e segnala al resto del corpo che è ora di rilassarsi.

  1. Allenta il corpo dalle spalle alla punta dei piedi
    Dopo il viso, è il momento di liberare la tensione della giornata dal resto del corpo. Per fare questo, abbassa semplicemente le spalle, se sei sdraiato, cioè delicatamente verso il materasso, il divano o simili.

Quindi prima tendi il bicipite destro, rilascialo e ripeti la stessa cosa sul lato sinistro. Esegui la stessa tecnica di tensione e rilassamento con l’avambraccio e la mano stringendo e rilasciando il pugno. Se le tue braccia non si sentono subito più rilassate, ripeti di nuovo l’esercizio.

Quindi segui lo stesso ritmo con le gambe. Partendo dai muscoli tesi a quelli sciolti, sposti lentamente le rimanenti aree muscolari fino alla punta dei piedi.

  1. Ferma i pensieri stressanti
    L’ultimo passo è fermare la giostra dei pensieri per almeno 10 secondi. Dopodiché, il sonno dovrebbe arrivare da solo.

Ciò significa: nessuna pianificazione per il giorno successivo, nessun riepilogo: i pensieri su fatture e obblighi vengono delicatamente messi da parte. Come puoi fare questo? Concentrandoti su pensieri futili.

Il pensiero non si può fermare, perciò inizia a pensare a cose futili, monotone, inutili.

Se abbiamo un impegno importante il giorno dopo, il pensiero si bloccherà su questo impegno. Quindi non dobbiamo convincerci di poter spegnere il cervello, perché è impossibile, quello che invece possiamo e dobbiamo fare è indirizzare il pensiero.

Verso dove? Verso pensieri futili, inutili, monotoni.

Ecco perché contare le pecore può effettivamente aiutarti ad addormentarti, non a causa delle pecore ma a causa del compito monotono e poco stimolante. Immaginare un posto tranquillo può anche aiutarti ad addormentarti.

L’importante è che tu non ti metta sotto pressione pensando a cose serie. Puoi pensare a cosa cucinare, cosa mangiare. Puoi pensare quale nuovo vestito vorresti comprare. Dove vorresti andare in vacanza. Immagina di prenotare il volo, l’hotel, l’auto a noleggio.

Sono tutti pensieri, come puoi notare, non seriosi, non preoccupanti, che non mettono la mente sotto pressione, anzi, la fanno vagare.

Pensare alla cucina, per esempio, aiuta il cervello a staccarsi completamente dalle preoccupazioni, e lo fa concentrare sul colore del cibo, sul suo sapore, sull’impiattamento, sulla compagnia.

Ovviamente ognuno di voi avrà i suoi “pensieri futili preferiti”, una volta trovati quelli che vi piacciono maggiormente, utilizzateli quando vi mettete a letto. Quel pensiero sarà l’inizio della vostra routine di addormentamento e impedirà alla mente di vagare verso riflessioni preoccupanti e ansiogene. 

Se ciò non funziona, immagina una situazione di benessere, ad esempio il ricordo del tuo luogo di vacanza preferito o un bellissimo ricordo d’infanzia.

Con questi consigli, in due minuti, dovresti già star dormendo come un ghiro.

Per addormentarti velocemente evita di tenere la TV accesa

Per addormentarti velocemente dovresti evitare di tenere la tv accesa.

Nella cosiddetta fase del sonno leggero, il sistema nervoso centrale deve ancora confrontarsi con stimoli esterni e li deve elaborare. Ecco perché per alcuni è più difficile addormentarsi, perché il cervello è ancora impegnato a elaborare ciò che vede o sente.

Ci sono studi che indicano che troppa luce blu, provenienti da tablet o smartphone, può compromettere la qualità del sonno. Il motivo? Il colore della luce blu inibisce la produzione di melantonina, un ormone che ci rende stanchi quando è buio.

La luce blu ti tiene sveglio più a lungo, mentre la luce rossastra rende più facile e veloce addormentarsi. Secondo gli esperti, è chiaro che se ti addormenti davanti alla TV, il sonno sarà meno profondo.

L’ideale sarebbe svegliarsi dopo aver sonnecchiato sul divano e dormire sonni tranquilli a letto. Per molti, però, questo diventa complicato perché svegliarsi all’improvviso davanti alla TV riporta l’eccitazione ad alti livelli.

Un film interessante o un podcast emozionante possono avere un effetto rilassante. Ma non appena ti stai per addormentare dovresti spegnere.

Organizza un tuo rituale della buonanotte. Secondo lo specialista, questi potrebbero consistere in una tazza di latte caldo con miele, un pediluvio o un training autogeno.

Anche un profumo gradevole in camera da letto (come la lavanda) o sulla biancheria da letto può avere un effetto rilassante.

È anche importante non mangiare troppe o troppe calorie prima di andare a letto, e non bere troppo per non rischiare di alzarsi per andare in bagno.

Della routine notturna può far parte anche la TV, l’importante è che successivamente ci si metta a letto per il sonno profondo, con la tv spenta.