Quali sono i rincari previsti per l’anno 2024? Codacons prevede una vera e propria stangata per gli italiani: ecco quali sono gli aumenti previsti.
Il 2024 è oramai giunto alle porte e Codacons stima che gli italiani dovranno affrontare una vera e propria stangata. Dopo mesi e mesi di continui rincari, gli aumenti continueranno anche per l’anno 2024.
Codacons prevede che per il prossimo anno i consumatori italiani potrebbero fare fronte ad ulteriori incrementi e si stima un conto che potrebbe aumentare di 975 euro a nucleo familiare.
Gli incrementi concerneranno molti ambiti, dal settore alimentare alle bollette, passando per l’assicurazione auto e banche. Una notizia positiva potrebbe riguardare il mercato dei mutui dal momento gli esperti prevedono una politica di rialzo dei tassi di interesse.
Scopriamo in questa guida quali potrebbero essere i rialzi previsti per l’anno 2024. Facciamo chiarezza.
Quali sono i rincari previsti per il 2024?
Secondo le previsioni di Codacons il 2024 sarà caratterizzato dai continui rincari di prezzi e tariffe nei vari settori. Il conto potrebbe aumentare di oltre 970 euro a nucleo familiare. Codacons ha stimato la maggiore spesa prevista per il 2024 a causa dei rincari dei prezzi e tariffe nei vari ambiti.
Assoutenti prevede aumenti per quanto concerne il comparto della telefonia. In alcuni casi i rincari potrebbero essere anche molto sostanziosi e “pesare” sulle tasche dei consumatori ed utenti italiani.
Rincari previsti per il 2024: dall’alimentare ai trasporti
Per l’anno 2024 Codacons stima rincari per il settore alimentare e beverage, che sta registrando un trend in forte rialzo che proseguirà per il prossimo anno. La maggiore spesa prevista sarà di oltre 230 euro a nucleo familiare.
A seguito del caro benzina, anche per il 2024 il settore dei trasporti sarà caratterizzato da continui rincari: ogni famiglia potrebbe ritrovarsi a pagare 160 euro in più all’anno per viaggiare in auto, treno e aereo.
Anche il comparto assicurativo sarà interessato da continui rincari: per assicurare la propria auto una famiglia potrebbe trovarsi a spendere oltre 30 euro in più.
Nel comparto energetico la fine del mercato tutelato del gas e della luce comporterà inevitabili aumenti tariffari. La spesa per le bollette energetiche potrebbe subire ulteriori incrementi pari a 220 euro all’annuo a famiglia.
Ulteriori rincari potrebbero interessare anche il comparto turistico con aumenti del listino prezzi delle strutture ricettivo-alberghiere, il settore della ristorazione e delle banche.
Buone notizie per i mutui
Una nota positiva potrebbe arrivare dal mercato dei mutui: l’anno 2024 potrebbe essere l’anno dell’inversione di tendenza. Gli esperti prevedono che le banche centrali taglieranno i tassi di interesse già a partire dalla stagione primaverile 2024. Grazie al taglio dei tassi le rate dei mutui potrebbero non subire ulteriori aumenti.