A cena con gli dei di Biagio Antonacci è il nuovo singolo in arrivo venerdì 29 dicembre 2023 in radio e nei digital store. Si tratta di una canzone uptempo in perfetto stile Antonacci che anticipa la pubblicazione del nuovo disco di inediti previsto per il prossimo 12 gennaio (che uscirà su etichetta Iris e distribuito da Epic Records/Sony Music Italy).
Il nuovo album si chiamerà “L’inizio” (sedicesimo disco in studio che arriva a quattro anni di distanza da “Chiaramente visibili dallo spazio”) e raccoglierà, oltre al nuovo singolo e a materiale inedito, anche gli ultimi brani pubblicati dall’artista, quindi “Seria” e “Telenovela”, usciti nel 2022, “Sognami” in collaborazione con Tananai e Don Joe (pubblicato durante il Festival di Sanremo) e “Tridimensionale”, il featuring con Benny Benassi uscito poi nei mesi estivi. Nell’ultimo anno Biagio Antonacci ha portato la sua musica nei palazzetti da Nord a Sud Italia con il Palco Centrale Toure nelle location più belle del nostro Paese con Biagio Antonacci Estate 2023, una serie di live che hanno dato modo all’artista di ripercorrere le più grandi hit della sua carriera che dura da oltre 30 anni.
A cena con gli dei di Biagio Antonacci: testo ufficiale
Al momento non è disponibile il testo ufficiale di A cena con gli dei di Biagio Antonacci, perché uscirà dopo la pubblicazione del brano, quindi a partire da venerdì 29 dicembre.
Il significato
Lo stesso Antonacci ha parlato del brano A cena con gli dei, una canzone potente che parla di relazioni e di consapevolezza:
A cena con gli dei è una canzone che parla di inizi, di come sia difficile lasciare andare e di quanto l’ego personale influisca sul processo di consapevolezza. Quando un rapporto finisce restiamo meravigliati. Pensiamo di aver dato il massimo e dunque chi può essere meglio di noi? Solo degli dei.
Quando comincia il processo della consapevolezza, che passa anche da una triste solitudine come dice lo stesso cantautore in “la solitudine spreca il tempo di una persona normale”, si capisce che spesso le storie sono dei “regimi”, fatte di regole:
Quando si innescano queste dinamiche qual è la naturale reazione? Spostarsi verso il confine di un rapporto che diventa un terreno minato (“Io sottomesso al regime, mi sposto verso il confine, se cado dentro le spine, se salto sopra le mine, non mi venire a cercare”.) Ormai è tardi, tu sei già a cena con gli dei.
La biografia
Biagio Antonacci è nato il 9 novembre del 1963; ha quindi 60 anni. Biagio è cresciuto a Rozzano da papà originario di Ruvo di Puglia, in provincia di Bari, e mamma milanese. Fin da piccolo ha cominciato a suonare la batteria e dopo il diploma da geometra, si è arruolato nell’Arma dei Carabinieri, frequentando la Scuola Allievi alla Caserma Cernaia di Torino.
Durante un servizio a Garlasco, è riuscito a conoscere il suo più grande idolo, Ron, originario del paese. Questo è stato probabilmente l’incontro più fortunato della sua vita, visto che dopo un provino, lo ha presentato al frontman degli Stadio, Gaetano Curreri, che ha deciso di farlo esordire in apertura di un suo live.
“Oggi è una giornata importante per la tua vita e per chi ti vuole bene – ha scritto la Pausini in merito al 60esimo compleanno di Antonacci, collega che considera come un fratello e con cui in passato ha anche duettato – Non ci vediamo molto per le distanze e impegni di entrambi ma voglio dirti che per qualche meraviglioso motivo, un po’ di anni fa, quando ci siamo incontrati, ho capito che avrei avuto da quel momento un vero amico di cui fidarmi”.