Calciomercato Milan, la strategia a gennaio – La rinascita dopo mesi da “oggetto misterioso”: Luka Jovic adesso potrebbe addirittura far cambiare le strategie di mercato del Milan. Impensabile fino a poche settimane fa, invece è proprio così. Rewind necessario. Il 26enne attaccante serbo è arrivato in rossonero nelle ultime ore del mercato estivo, dopo che il Milan non è riuscito a chiudere il colpo Taremi con il Porto. Un ripiego last-minute che nei primi mesi ha dato praticamente zero alla causa rossonera. Colpa di uno stato di forma decisamente precario e anche di un ruolo, Pioli lo quasi sempre impiegato da prima punta, che non è proprio il suo naturale.
La rinascita di Jovic
Nonostante le diverse chance avute, Jovic nei suoi primi mesi rossoneri non ha mai inciso. Pioli ha sempre puntato con decisione su di lui come vice Giroud, ma l’attaccante serbo non ha mai convinto. Fino alla gara di campionato contro il Frosinone del 2 dicembre. In quell’occasione Jovic non solo ha fatto gol e fornito un assist ai compagni, ma anche dato segnali incoraggianti anche sul piano della voglia e della determinazione. Segnali confermati nelle gare successive: gol contro l’Atalanta da subentrato e rete decisiva per il pareggio contro la Salernitana, sempre da subentrato. Totale 3 gol nelle ultime 4 partite (contro il Monza è rimasto in panchina) di campionato. Un fattore che adesso potrebbe far cambiare idea al club anche in chiave calciomercato.
Il Milan rinuncia a Guirassy?
Fino a qualche settimana fa, infatti, il Milan era pronto a un investimento importante nel reparto offensivo: priorità a un giocatore capace di alternarsi con Giroud, con il profilo di Serhou Guirassy dello Stoccarda in cima alla lista dei desideri. Ma oggi le cose sono cambiate: il Milan, vista l’esplosione di Jovic, non è più così convinto a investire i 17.5 milioni di euro della clausola per liberare l’attaccante, che andrebbe poi convinto con uno stipendio molto importante, vista anche la concorrenza dei club di Premier League. Un budget che il Milan, vista anche l’emergenza infortuni, potrebbe decidere di investire in difesa e a centrocampo, rinviando all’estate il grande investimento in attacco.
Le nuove strategie del calciomercato Milan a gennaio
Nulla ancora è stato deciso, ma gli ultimi segnali che arrivano dalle stanze del mercato di Milanello lasciano intendere che, da qui a giugno, sarà ancora Luka Jovic la prima alternativa a Olivier Giroud per il ruolo di centravanti. Senza dimenticare Okafor, che comunque è più un attaccante esterno nelle idee di Pioli. Il Milan dunque potrebbe cambiare strategia rinunciando a dare l’assalto a Guirassy dello Stoccarda, attaccante che comunque piace molto. Senza investimento sull’attaccante, il Milan a gennaio rinforzerà altri reparti a partire dalla difesa: oltre a Gabbia, praticamente fatto il suo ritorno dal Villarreal, arriverà un altro difensore – Lenglet o Mukiele; attenzione poi alla possibilità di acquistare un nuovo centrocampista, reparto che deve fare i conti con la lunga assenza di Pobega (torna tra 4 mesi) e Bennacer, impegnato nella Coppa d’Africa nel mese di gennaio.