Lutti nel mondo dello spettacolo 2023 è la combinazione di parole chiave che in queste ore è molto ricercata in Rete per fare un po’ il punto su un anno che, purtroppo, ci ha privato di tantissime stelle. Dalla monumentale e iconica attrice Gina Lollobrigida fino alla controversa Sinead O’Conner passando per gli italiani Toto Cutugno e Francesco Nuti. Nella speranza di vivere un nuovo anno meno funesto in questo senso, li ricordiamo per ringraziarli del loro talento e dell’opportunità di averne goduto. Ecco chi si è spento durante quest’anno.

Lutti nel mondo dello spettacolo 2023, i nomi più illustri

L’arte resta, per fortuna, ma gli artisti, purtroppo, sono umani e, in quanto tali, destinati ad essere di passaggio. Ecco chi ha lasciato la vita terrena nell’arco di questi trecentosessantacinque giorni.

Gina Lollobrigida 

Il 2023 è partito male. Il 16 gennaio, infatti, è iniziato con la morte di Gina Lollobrigida. Oltre ad un patrimonio artistico senza precedenti, la donna ha lasciato un ingente patrimonio economico che, secondo l’ex marito Javier Rigau, sarebbe svanito nel nulla. I sospetti della famiglia sono ricaduti sul giovane assistente Andrea Piazzolla, accusato di aver raggirato la diva, ma le indagini sono ancora in corso. Resta il vuoto di una delle attrici più rappresentative del 1900. 

Lutti nel mondo dello spettacolo 2023, gli italiani

Tra i lutti nel mondo dello spettacolo 2023 molti sono nostrani. Lo scorso 26 marzo se n’è andato Ivano Marescotti, amatissimo in “Johnny Stecchino”, dopo una greave malattia. Il 12 giugno è stata la volta del complesso regista Francesco Nuti, da tempo ai margini della carriera. Il cuore degli italiani, però, si è spezzato il 22 agosto, quando è morto Toto Cutugno, comunque immortale con la sua canzone “L’italiano”.

Il 6 settembre è morto a Roma Giuliano Montaldo, attore e regista di numerosi film come “Sacco e Vanzetti”, “L’Agnese va a morire” e “Gli occhiali d’oro”. All’età di 89 anni, poi, quest’anno è scomparsa anche il soprano italiano Renata Scotto, che ha cantato nei teatri più prestigiosi del mondo. Il 19 novembre, infine, ad appena 61 anni, è mancata la modella, attrice e scrittrice Anna Kanakis.

Tina Turner e altri colleghi

La musica ha perso tanto nel 2023. Ad inizio anno negli Stati Uniti si sono spenti nel giro di pochi giorni (il 12 e il 18 gennaio): 

  • la 54enne Lisa Marie Presley, figlia di Elvis ed ex moglie di Michael Jackson
  • il chitarrista e cantautore David Crosby 

Il 25 aprile è toccata al Re del Calypso Harry Belafonte, restato alla storia per essere stato il primo musicista ad aver venduto più di un milione di copie.  Il 24 maggio, però, se n’è andata una vera e propria regina del pop, Tina Turner, che, dopo una lunga malattia, si è spenta nella sua casa di Küsnacht vicino a Zurigo, in Svizzera. 

Altre leggende della musica

 Tra i lutti nel mondo dello spettacolo del 2023 vanno annoverati altri nomi di lustro come l’ultimo grande crooner Tony Bennett, morto il 21 luglio all’età di 96 anni, e, il 26 luglio, quella Sinéad O’Connor che negli anni ottanta sconvolse il mondo per aver strappato la foto del Papa. A 56 anni, è stata trovata senza vita nel suo appartamento londinese di Herne Hill e, dopo alcuni accertamenti, la polizia non ritiene la morte sospetta, anche perché negli ultimi anni la cantante di “Nothing compare” ha lottato contro depressione e altri problemi mentali. L’8 agosto, infine, si è spento il musicista Sixto Rodriguez, nome molto amato nel mondo folk, che all’inizio degli anni Settanta diventò, suo malgrado, uno dei simboli della lotta all’apartheid in Sudafrica.