La Carta risparmio spesa “Dedicata a te”, prepagata emessa dall’INPS e distribuita dai Comuni, ci sarà anche nel 2024.

Ricarica Carta risparmio spesa “Dedicata a te” 2024

Le nuove estensioni dei termini, le scadenze per la richiesta, i requisiti per ottenere il bonus spesa e i beneficiari della carta solidale sono stati comunicati recentemente dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.

In particolare, il Ministro Francesco Lollobrigida ha dichiarato che le famiglie che non sono riuscite a ritirare la carta o a effettuare la prima transazione entro il 15 settembre avranno la possibilità di attivare la carta e usufruire del contributo a partire dal 15 dicembre successivo.

Tra le famiglie italiane beneficiarie, si stima che più di 100 mila non siano riuscite ad accedere al contributo entro i tempi stabiliti, su un totale di circa 1,3 milioni.

Per poter beneficiare di questo sostegno economico, mirato a contrastare l’aumento dei prezzi dei beni essenziali, è necessario presentare la richiesta entro il 31 gennaio 2024.

Aumento importo

Le ultime novità annunciate attraverso il decreto interministeriale MASAF – MIMIT – MEF includono un potenziamento dei fondi stanziati.

Si è registrato un aumento di risorse di circa 100 milioni di euro, portando il totale da 500 a 600 milioni di euro a disposizione delle famiglie.

Di conseguenza, anche l’importo assegnato a ciascun nucleo familiare tramite la Carta dedicata a te è stato incrementato, raggiungendo circa 459,70 euro.

Questo contributo fornito tramite la Carta dedicata a te è destinato all’acquisto di beni alimentari essenziali e può essere utilizzato attraverso il pagamento con la Carta Postepay.

Tra le novità introdotte, si segnala anche l’aumento dell’importo assegnato a ciascuna famiglia attraverso la Carta dedicata a te.

A seguito dell’aumento, si passa dagli iniziali 382,50 euro a un totale di circa 459,70 euro, con un incremento di circa 77,20 euro che possono essere utilizzati per l’acquisto di generi alimentari e carburante.