Pierre-Emile Hojbjerg è l’obiettivo numero uno per il centrocampo della Juve. Un vuoto da andare a colmare, quello emerso nel centrocampo bianconero dopo le squalifiche di Paul Pogba e Nicolò Fagioli. Tra i tanti nomi che – quotidianamente – vengono accostati alla Vecchia Signora, il profilo del centrocampista del Tottenham rientra tra i più osservati in questo periodo da parte dello scouting bianconero.

Il mese di gennaio, per il mondo del calcio, fa rima con calciomercato. Pochi giorni al nuovo anno, ma già impazzano voci e nomi accostati ai vari club. In questa finestra di mercato, anche le big di Serie A si muoveranno con forza. Al contrario delle scorse stagioni, ci saranno movimenti importanti che andranno ad appianare i vuoti attualmente presenti negli organici di Inter, Juventus, Napoli e Roma. In casa bianconera, in particolar modo, si lavora da tempo al possibile innesto di un nuovo centrocampista centrale. Una scelta forzata, viste le impreviste squalfiche di Paul Pogba per doping e Nicolò Fagioli per calcioscommesse. Cristiano Giuntoli è al lavoro per regalare a Massimiliano Allegri la pedina che attualmente manca nell’organico bianconero: un centrocampista forte, con la giusta esperienza e in grado di regalare la giusta turnazione agli altri uomini della linea mediana. E Pierre-Emile Hojbjerg potrebbe essere l’occasione giusta in arrivo dal mercato.

Hojbjerg-Juve, i dettagli della trattativa

Il centrocampista del Tottenham Hojbjerg potrebbe essere il colpo di mercato della Juve. La trattativa non è delle più semplici, ma i costi dell’operazione potrebbero favorirne il buon esito. Giuntoli è da tempo in contatto conn il club inglese. La proposta del club bianconero è quella del prestito con diritto di riscatto fissato a 20 milioni di euro. Il Tottenham ha rifiutato il primo tentativo della Juve, richiedendo due sostanziali modifiche alla prima offerta: sì al prestito ma con obbligo di riscatto fissato a 30 milioni di euro. Un nodo da sciogliere per il club bianoncero, pronto a inserire anche eventuali contropartite per alleggerire la parte economica. Il Tottenham potrebbe abbassare le sue pretese con l’eventuale cessione di Iling o il sacrificio di Soulé, protagonista di un’annata sin qui splendida al Frosinone.

Finora, Hojbjerg è stato impiegato come comprimario, entrando spesso nei minuti finali delle partite. Il centrocampista non sembra essere al centro del nuovo progetto tecnico di Ange Postecoglou. Su 18 apparizioni totali, ha giocato solamente 5 partite da titolare, accumulando il resto dei minuti subentrando dalla panchina, spesso negli istanti finali dei match. Una situazione che favorisce la possibilità di chiudere la trattativa. Il calciatore vuole giocarsi tutte le carte disponibili per rientrare tra i convocati della Danimarca, che parteciperà ai prossimi Europei, che si disputeranno in Germania tra sei mesi. Elementi che mettono Hojbjerg tra i primissimi obiettivi per il centrocampo bianconero.