Chi è Tajon Buchanan, l’esterno canadese vicinissimo all’Inter. – Mancano pochi dettagli, poi Tajon Buchanan, esterno del Bruges, sarà un nuovo giocatore dell’Inter già nella prima parte di gennaio. La società nerazzurra ha deciso di investire nel ruolo di esterno destro, vista la piccola “emergenza” dopo l’infortunio (lungo) di Cuadrado. L’unico di ruolo a disposizione è Denzel Dumfries, rientrante da qualche problema fisico, mentre Matteo Darmian si adatta alla grande nel ruolo. Anche Pavard ha dimostrato di poterlo ricoprire con facilità, ma Inzaghi preferisce avere sia il francese che Darmian nelle rotazioni dei tre difensori. Motivo per cui l’Inter si è buttata su Tajom Buchanan, esterno a tutta fascia canadese nato nel 1999 e oggi di proprietà del Bruges.
Un investimento “anticipato” visto l’infortunio di Cuadrado, ma che l’Inter aveva già in mente di fare nella prossima estate. Classe 1999, Buchanan è il prototipo di esterno moderno a tutta fascia, proprio come piace a Inzaghi e alla società nerazzurra. Ma chi è Tajon Buchanan, vicino a trasferirsi all’Inter? Di seguito un profilo del calciatore.
Chi è Tajon Buchanan, esterno vicinissimo all’Inter
Corsa, dribbling, tecnica. Tajon Buchanan – esterno del Bruges – nasce in Canada, nel 1999, l’8 febbraio. Per caratteristiche è considerato il sostituto perfetto per Juan Cuadrado, giocatore funambolico prima dei vari problemi fisici. Motivo per cui l’Inter lo ha scelto e ha deciso di chiuderlo già a gennaio. In questo modo Inzaghi avrà già un’alternativa a destra insieme a Denzel Dumfries, ma soprattutto potrebbe avere un giocatore “pronto” già all’inizio della prossima stagione. Viste le caratteristiche e i ruoli svolti in carriera, Buchanan è un classico esterno da 3-5-2, ma che spesso è stato impiegato anche da esterno alto. Le sue armi migliori sono la velocità sul lungo (raggiunge oltre 35 km/h, dietro solo all’amico Alphonso Davies e a Theo Hernandez) e il dribbling.
Proprio come Cuadrado, ama il dribbling secco e ama i cross in mezzo, vista anche l’ottima tecnica di base di cui dispone. Insomma, un giocatore che Inzaghi aspetta e che non vede l’ora di inserire in organico. A 7 anni perse il padre, a 15 si trasferì negli USA a cercare fortuna. A 19 furono i New England Revolutions a credere in lui, che si era messo in mostra con una squadra universitaria. Diversi giornalisti non credevano in lui, ma dicevano che “avrebbe fatto meglio a dedicarsi all’hockey”.
Oggi Buchanan è uno dei nomi più promettenti presenti sul panorama internazionale. Nel 2022 il Bruges lo portò in Belgio per 6,5 milioni e in quasi due anni ha raccolto 67 presenze, condite da 5 gol e 12 assist. In nazionale, è a quota 4 gol in 35 partite dopo aver esordito il 6 giugno 2021. E adesso lo attende una nuova avventura in nerazzurro.
Inter-Buchanan, i dettagli dell’accordo
L’affare tra l’Inter e Buchanan è praticamente in via di definizione. A dimostrarlo, le due non convocazioni nelle ultime due sfide del Bruges per il laterale canadese. La chiave dell’accordo era la formula. L’Inter non lo acquisterà più in prestito con diritto di riscatto, ma a titolo definitivo. L’accordo sarà sulla base di 10 milioni più 2 di bonus (o 8 milioni più 4 di bonus, si deciderà nelle fasi conclusive della trattativa) e il canadese potrebbe arrivare a Milano già dopo capodanno. Insomma, una cifra vicina ai 12 inizialmente chiesti dal Bruges, squadra belga che continua a sfornare giocatori interessanti.