Mattino di luce è il nuovo singolo dei Subsonica, che sarà disponibile in radio e su tutte le piattaforme digitali a partire dal prossimo venerdì 29 dicembre. Si tratta di un brano che parla della necessità di una trasformazione: da una condizione di instabilità e disagio verso la ricerca di pace e di equilibrio.
Prodotto da Max Casacci e Subsonica, registrato all’Andromeda Studio Torino e mixato a Londra da Marta Salogni (che ha lavorato, tra gli altri, con Depeche Mode, Bjork, Bon Iver), il brano arriva in seguito alla pubblicazione di “Pugno di Sabbia” e “Adagio”, quest’ultimo parte della colonna sonora originale – scritta e composta dal gruppo – dell’omonimo film di Stefano Sollima, nella sale dallo scorso 14 dicembre.
Mattino di luce dei Subsonica: testo
Il testo di Mattino di luce dei Subsonica ancora non è stato reso noto, quindi lo pubblicheremo dopo l’uscita negli store il 29 dicembre.
Il significato
Mattino di luce parla di un tema specifico: il percorso che porta una persona a liberarsi dal ruolo di genere che gli è stato dato alla nascita, per arrivare a vivere nel genere in cui si identifica. Una canzone da ballare tra distorsioni space-rock e suggestioni italo-dance, tra sintetizzatori, percussioni acustiche e fiati. Racconl stessa band in merito al brano:
Incongruenza, disforia o transizione di genere sono temi circondati da pregiudizi affrettati, spesso repressivi e violenti, che non tengono conto del disagio, della sofferenza e delle necessità autentiche di chi li vive affrontandoli quotidianamente. In ”Preso blu”, una delle nostre prime canzoni, parlavamo della “paura del diverso” come “paura del possibile”. Continuiamo anche oggi, con nuove parole e nuovi sguardi a raccontare storie di diversità e esigenze di libertà.
Il pezzo anticipa inoltre il decimo album dei Subsonica dal titolo “Realtà aumentata”: un disco che ha una tracklist composta da undici brani scritti nell’arco di quest’anno, che hanno assorbito molta realtà nei suoni, nei ritmi e nelle parole. Una realtà i cui effetti, nel corso degli ultimi tempi, sono aumentati in maniera concreta. Una realtà che ha chiuso tutti in casa per mesi, mostrando le fragilità di un presente globalizzato, che espone chiunque ad effetti climatici estremi, che è tornata a sconvolgere il mondo con le guerre e che mostra un quotidiano carico di miseria, speranza e disperazione. Hanno dichiarato i ragazzi:
Dopo 27 anni di storia in una band ognuno di noi ha imparato a conoscere l’altro più di se stesso ed è sempre molto forte il sogno condiviso e la consapevolezza di avere costruito insieme una solidità capace di sfidare il tempo e le onde della sorte. A proposito di tempo l’appuntamento che si avvicina è importante: quello con il decimo album, che abbiamo voluto interpretare al massimo delle capacità, mettendo a disposizione anche il frutto delle singole esperienze, per realizzare un disco che in questo momento sentiamo fondamentale.
Il tour
Non solo un disco, ma anche una serie di concerti. Il prossimo aprile Samuel (cantante), Max Casacci (produttore e chitarrista), Boosta (tastierista), Ninja (batterista), e Vicio (bassista) torneranno dal vivo sui palchi dei principali palazzetti italiani con Subsonica 2024 Tour.
La serie di appuntamenti dal vivo, prodotta da Live Nation, prenderà il via il 3 aprile da Mantova per poi continuare il 4 aprile a Milano, il 6 aprile a Conegliano (TV), l’8 aprile a Roma, il 10 aprile a Bologna, l’11 aprile a Firenze per chiudere il 13 aprile a Torino. Ecco le sette tappe previste nei palasport a cui non è chiaro se poi si aggiungeranno anche altri live:
- il 3 aprile a Mantova – Palaunical
- il 4 aprile a Milano – Mediolanum Forum di Assago
- il 6 aprile a Conegliano (TV) – Zoppas Arena
- l’8 aprile a Roma – Palazzo dello Sport
- il 10 aprile a Bologna – Unipol Arena
- l’11 aprile a Firenze – Nelson Mandela Forum
- il 13 aprile a Torino – Pala Alpitour
Ph. Chiara Mirelli (via ufficio stampa)