La Russia ha bombardato le regioni meridionali dell’Ucraina, colpendo una stazione ferroviaria a Kherson. Gli attacchi di droni russi si sono verificati anche nella città di Odessa nella notte tra il 26 e il 27 dicembre.
Guerra Russia-Ucraina: raid russo ha colpito Kherson e Odessa
La Russia ha effettuato un attacco con droni nelle regioni meridionali dell’Ucraina, provocando tensioni nella zona. Un drone è stato abbattuto in una zona residenziale di Odessa. Un uomo di 35 anni è stato ucciso dai detriti del drone. Sono rimaste ferite altre 4 persone di cui uno è un bambino di 6 anni.
Un altro attacco russo è avvenuto a Kherson. Durante un bombardamento notturno, almeno una persona è stata uccisa e altre quattro sono rimaste ferite in un attacco contro una stazione ferroviaria nella città. Circa 140 persone si trovavano alla stazione in vista dell’evacuazione, quando è avvenuto l’attacco.
Secondo Reuters, l’aeronautica militare ucraina ha riferito che i sistemi di difesa aerea hanno abbattuto 32 dei 46 droni di fabbricazione iraniana lanciati dalla Russia durante la notte.
La Russia annuncia la conquista di Marinka. Il capo miliare ucraino smentice
Lunedì 25 dicembre il ministro della difesa russo, Sergey Shoigu, ha annunciato insieme a Vladimir Putin la conquista della città di Marinka, considerata la porta di accesso a Donetsk.
Il comandante delle forze armate ucraine, Valerii Zaluzhnyi, ha dichiarato martedì che le sue truppe si sono spostate alla periferia di Marinka. La conquista di Marinka rappresenterebbe una collocazione strategica per le truppe russe. Inoltre, Zaluzhnyi ha confermato che la città, che in precedenza era abitata da 10 mila persone, “non esiste più” a causa della guerra.
Anche ad Avdiivka, città nelle vicinanze a Marinka, continuano i combattimenti.