Il segretario di Stato degli Usa Anthony Blinken nella giornata di oggi 27 dicembre 2023 è atteso per una vista in Messico per affrontare l’emergenza migranti.

Blinken in Messico per l’emergenza migranti

Blinken è atteso in Messico per un colloquio con il Presidente Andres Manuel Lopez Obrador a Città del Messico in vista dell’emergenza sui migranti. Il problema del flusso migratorio è uno dei temi al centro di un acceso dibattito politico negli Stati Uniti.

Antony Blinken, insieme al ministro della Sicurezza interna Alejandro Mayorkas e da Liz Sherwood-Randall, Consigliere per la Sicurezza interna, incontrerà il presidente messicano Andres Manuel Lopez Obrador a Città del Messico.

La scorsa settimana il presidente messicano Obrador aveva parlato al telefono con Joe Biden in cui si è discusso sull’esigenza di rafforzare le misure di contenimento dei migranti a sud del Paese, specialmente al confine con il Guatemala.

Per la delegazione degli Stati Uniti focus del meeting con Obrador sarà l’impellenza di trovare canali legali per il fenomeno migratorio e l’urgenza di provvedere al contrasto dell’illegalità.

Usa, immigrazione: il problema del confine con il Messico

Dal Congresso degli Usa i deputati dell’ala repubblicana hanno chiesto un accordo sull’immigrazione in cambio del loro sostegno al nuovo pacchetto di aiuti previsto per la guerra in Ucraina. Solo nelle ultime settimane più di diecimila persone al giorno hanno tentato di attraversare illegalmente il confine meridionale degli Stati Uniti. Un numero senza precedenti dai tempi della pandemia.

Le autorità statunitensi hanno dovuto chiudere i valichi di frontiera per far fronte ai migranti che tentavano di attraversare illegalmente il confine nei scorsi giorni.

Nella corsa alle elezioni presidenziali del 2024 alla Casa Bianca, continua lo scontro sul tema migranti tra l’attuale capo di Stato Joe Biden e l’avversario Donald Trump. Recentemente il noto magnate americano aveva ribadito la necessità di adottare una linea dura per contrastare il fenomeno e aveva dichiarato che i migranti: “Stanno avvelenando il sangue americano”, suscitando non poco scandalo e dissensi da parte dell’opinione pubblica.