Avrebbe dovuto segnare il ritorno di un ritrovato Matteo Berrettini, seppure dalle qualificazioni di un 250, e invece no: il 2023 si conferma anno nero per il tennista romano, costretto a dare forfait al torneo australiano di Brisbane (Atp 250, cemento, 739.945 $).

Matteo Berrettini si ferma prima ancora di tornare: forfait dall’Atp 250 di Brisbane

Si era allenato a Torino, a casa dell’amico e compagno di Nazionale Lorenzo Sonego. Unica incognita quel problema al piede che non poteva garantirgli il 100% della forma. Nel frattempo, però, il suo nome era stato inserito nel tabellone delle qualificazioni del torneo australiano al via dal 29. Due partite per acciuffare il primo turno, partendo da quel numero 92 del ranking Atp dovuto ai troppi stop, alle troppe rinunce, ai problemi che per il giocatore romano sembrano essere diventati da tempo cronici. Anzi, l’ennesima rinuncia comporterà l’uscita dai primi 100.

Nel tabellone principale, si legge invece il nome dell’altro azzurro Matteo Arnaldi, oltre a quelli del danese Holger Rune, dello scozzese Andy Murray e, soprattutto, dello spagnolo Rafael Nadal, che usufruirà di una wild card.

Si protrae l’assenza dai campi di Berrettini, che ora uscirà dalla top 100

L’ultima partita di Berrettini risale al secondo turno degli ultimi US Open, lo scorso 31 agosto. Per colpa di un infortunio alla caviglia era stato costretto ad alzare bandiera bianca al secondo set dell’incontro con il francese Rinderknech, a quel punto avanti 6-4, 5-3. Al primo turno, Matteo aveva invece vinto contro l’altro transalpino Humbert, in tre set.

A margine della consegna dei premi Asi, Tag24 aveva intervistato il capitano azzurro, Filippo Volandri, che aveva annunciato: “Vogliamo vincere un’altra Davis con Matteo” (parlando anche di obiettivo olimpico). E ha presentato il nuovo coach del tennista romano, Francisco Roig.