Nemmeno l’inverno e il Natale fermano gli sbarchi di migranti sull’isola di Lampedusa. Il 25 dicembre 2023 ha visto, infatti, una nuova serie di arrivi che hanno portato, in tutto, 278 migranti sulle coste del primo punto di approdo per quanto riguarda le coste italiane.

Lampedusa, gli sbarchi continuano anche a Natale: cinque imbarcazioni arrivate il 25 dicembre 2023

Di solito, l’inverno era il periodo dell’anno in cui l’isola di Lampedusa e i suoi abitanti potevano ‘rifiatare’ dalle fatiche accumulate durante l’estate per essere il primo e più importante porto di sbarco per i migranti provenienti dall’Africa.

Il clima più rigido e le peggiori condizioni del mare hanno sempre rappresentato un ostacolo alle traversate, ridotte significativamente negli scorsi anni. Tuttavia, questo 2023 sembra rappresentare un eccezione alla regola.

Gli arrivi a Lampedusa si sono mantenuti su livelli particolarmente elevati anche nei mesi più freddi, con un’ondata di sbarchi particolarmente imponente alla fine di novembre, accompagnata dalle tragedie tipiche, purtroppo, dei periodi più caldi dell’anno.

Una tendenza confermata anche negli ultimi giorni dell’anno, con la giornata del 25 dicembre caratterizzata da una nuova serie di sbarchi che ha portato nell’hotspot lampedusano, fino a quel momento deserto, 278 nuovi ospiti.

Cinque le imbarcazioni arrivate nei pressi delle coste dell’isola e scortate dalle navi di guardia costiera e guardia di finanza, con a bordo migranti provenienti da vari Paesi africani e mediorientali, in particolare:

  • Tunisia
  • Egitto
  • Siria
  • Sudan
  • Costa d’avorio
  • Ghana
  • Nigeria
  • Liberia
  • Burkina Faso
  • Gambia
  • Sierra Leone

Quanti migranti sono arrivati in Italia nel 2023?

Delle persone arrivate, 184 saranno trasferite nella giornata di oggi con un traghetto predisposto dalla Prefettura di Agrigento e diretto a Porto Empedocle.

Tra le cause per questa persistenza dei flussi migratori anche in una stagione che rende le rotte del Mediterraneo molto più pericolose del solito, c’è sicuramente la tensione internazionale. I conflitti esplosi in Africa e Medio Oriente, con il loro portato di distruzione e disperazione, alimentano inevitabilmente il desiderio di fuga delle popolazioni.

Dinamiche che hanno portato il numero degli sbarchi in Italia a essere particolarmente elevato nell’anno solare che sta per concludersi. Dal 1 gennaio al 1 settembre, infatti, si conta la cifra record di 114 mila 526 sbarchi nel nostro Paese.