Tartine al salmone e vol au vent, tortellini in brodo e magari un risottino, un arrosto per secondo e un bel dolce al cucchiaio per una degna conclusione. Ma cosa cucinare a Capodanno se uno o più dei vostri ospiti è vegano? Se non siete pratici nell’affrontare le esigenze di chi non consuma alimenti di derivazione animale potreste trovarvi in un bell’impiccio. Ma non preoccupatevi! Ecco le nostre soluzioni per un super Capodanno in stile veg.
Iniziamo dagli antipasti: le tartine
Cosa cucinare a Capodanno come antipasto per gli ospiti vegani? Se tutti gli altri si intrattengono con i classici a base di salmone affumicato, potete conquistare i cuori di chi non mangia pesce conn dei crostini a base di un morbido formaggio veg fatto da voi, a base di anacardi. Ecco gli ingredienti:
- 150 g di anacardi al naturale
- 70 g di latte di soia non dolcificato
- 2 cucchiai di lievito alimentare
- 1 cucchiaino di amido di mais
- 1 cucchiaino di farina di ceci
- 1 cucchiaino di senape
- Succo di mezzo limone
- 1 presa di sale
- 1 pizzico di aglio in polvere
- 1 pizzico di pepe
- 1 cucchiaio di mandorle
- 1 cucchiaio di frutti rossi essiccati
- 1 cucchiaio di semi di girasole
Lasciate gli anacardi in ammollo in acqua calda per una notte intera, quindi scolateli e asciugateli. Trasferiteli poi nel mixer insieme all’amido di mais, alla farina di ceci, al lievito alimentare, al succo di limone, alla senape, al sale, al pepe e all’aglio e frullate tutto fino ad ottenere un composto perfettamente liscio. Da ultimo, versate anche il latte di soia.
Trasferite il vostro composto in un pentolino antiaderente e cuocetelo per 10 minuti a fiamma moderata, mescolando continuamente, fino a quando avrà formato una palla ben compatta. A questo punto ungete leggermente con l’olio i bordi di un contenitore e metteteci dentro il vostro impasto, ricordandovi di premere bene in modo da non lasciare bolle d’aria. Lasciatelo quindi raffreddare completamente: prima a temperatura ambiente e poi in frigorifero per una notte.
Al mattino recuperate dal frigo la vostra formaggella e passatela in un trito di semi di girasole, frutti rossi e mandorle, ricoprendola bene su ogni lato. Siete quindi pronta per servirla sui crostini: buonissima!
In alternativa, potete proporre anche un delizioso sformato di spinaci, naturalmente vegano.
Cosa cucinare a Capodanno: i ravioli veg
Cosa cucinare a Capodanno se non i super classici ravioli al salmone? Però potete pensare anche all’alternativa vegana dei ravioli di barbabietola, buonissimi e colorati. Ecco che cosa vi serve per realizzarli:
- 70 g farina tipo 1
- 30 g semola di grano duro
- 50 g estratto di barbabietola
- 50 g tofu al naturale
- 100 g mela
- 30 g noci sgusciate
- 60 g sedano rapa
- sale
- olio evo
Per prima cosa preparate l’estratto di barbabietola rossa, quindi dedicatevi all’impasto. Mescolate bene le farine, l’estratto di barbabietola e un pizzico di sale, amalgamando bene fino ad ottenere un impasto omogeneo. Dategli la forma di un panetto, avvolgetelo nella pellicola trasparente e mettetelo a riposare in frigo per mezz’ora.
Dedicatevi quindi alla farcia, frullando le noci, il tofu e 50 g di mela. Passate poi alla realizzazione della crema mettendo la mela rimasta e il sedano rapa a pezzetti in una casseruola assieme a un po’ di acqua e di sale, in modo da stufarli. Cuocete per 5 minuti a fiamma vivace, quindi frullateli poi con il frullatore ad immersione, aggiungendo un po’ d’olio e d’acqua.
Gli ultimi passaggi
Recuperate l’impasto dal frigo e poi tiratelo molto sottile. Preparate quindi i ravioli: posizionate un cucchiaino di farcia per ogni raviolo sulla sfoglia di pasta fresca, distanziando di almeno 5 cm una pallina di ripieno dall’altra. Coprite poi il tutto con una seconda sfoglia. Chiudete la pasta attorno alla farcia con una leggera pressione di dita e infine ritagliate i ravioli con una rotella. Cuoceteli in acqua salata bollente per circa 3 minuti.
Serviteli con una spennellata di crema ed ecco risolto il problema di cosa cucinare a Capodanno!