La pizza è un vasto universo tutto da scoprire che non finisce mai di lasciarci stupefatti. La cosa più bella è che questo piatto tipico della tradizione napoletana si presenta anche in molti modi e geometrie originali. Parliamo in questo caso della pizza di scarola napoletana, una preparazione tradizionale che fa maritare il classico impasto di farina cotto al forno con una bontà dei nostri orti, la scarola.
Questo piatto è piuttosto diffuso sulle tavole campane proprio nel periodo di Natale. Ovviamente non lasciamoci intimorire dalla tradizione: la pizza di scarola napoletana si può preparare tutto l’anno o, almeno, in tutto quel periodo nel quale è possibile trovare la scarola fresca.
Ecco la ricetta della pizza di scarola napoletana
Dunque riprendiamo a parlare di questa tradizionale del territorio campano: la pizza di scarola napoletana. E’ un piatto che possiamo preparare in casa anche al di fuori del periodo delle feste, basta trovare la scarola fresca. Allora: partiamo dagli ingredienti per poi analizzare i vari passaggi:
- 700 g farina 0 (o farina 00)
- 500 ml acqua a temperatura ambiente
- 4 g lievito di birra fresco
- 20 g sale fino
- 100 g scarola (indivia) riccia cruda
- 60 g olive di Gaeta denocciolate
- 20 g capperi sotto sale dissalati
- 10 g acciughe sott’olio in filetti tipo Cetara
- Olio extravergine d’oliva
Riempite una brocca con la quantità d’acqua che ci serve e lasciamole prendere la temperatura dell’ambiente. Facciamo sciogliere nell’acqua il lievito di birra, mescolando con un cucchiaino. Mentre il lievito riposa, mettete un terzo della farina in una ciotola, magari un una madia (una ciotola in legno) e quindi aggiungete l’acqua senza versarla direttamente sulla farina.
Aggiungete il sale nell’acqua e fatelo sciogliere. Quindi iniziate a mescolare con la man la farina nella ciotola. Aggiungete ancora un po’ di farina e continuate a mescolare. Quando avrete utilizzato circa la metà della farina, aggiungete il lievito sciolto e continuate a mescolare aggiungendo ancora farina mescolando roteando gli ingredienti fino a quando la farina darà finita.
Continuate a mescolare per 10-15 minuti: dovrete ottenere un impasto omogeneo. Questo è il segnale che ora l’impasto potrà essere fatto lievitare, sempre nella ciotola, semplicemente coprendolo con un canovaccio umido. Il tempo di lievitazione non potrà essere inferiore a 4 ore, a temperatura ambiente, al riparo da correnti d’aria.
Gli ultimi passaggi
La preparazione della pizza di scarola napoletana richiede un po’ di pazienza, ma non scoraggiatevi. Passato il tempo di lievitazione spolverizzatelo con un po’ di farina e mettetelo su di un piano infarinato. Dividetelo in due metà che andrete a spolverizzare con un po’ di farina, quindi modellatele come una sfera. Mettetele in una ciotola infarinata, copritele con il canovaccio umido e lasciatele riposare per almeno 2 ore. Calcolate intanto il tempo che vi serve per accendere il forno e portarlo alla massima temperatura.
Intanto dissalate i capperi, affettate la parte più tenera della scarola e poi lavatela e asciugatele. Prendete a questo punto uno delle due sfere di impasto e appiattitela semplicemente con le mani dopo averlo messo su di un piano infarinato. Fate lo stesso con l’altra sfera e ottenete due dischi della stessa dimensione. Sopra uno dei due dischi mettete metà della scarola lasciando liberi 2 centimetri di bordo. Aggiungete capperi, olive di Gaeta denocciolate e condite con olio EVO. Quindi unite i filetti di acciughe dopo averle spezzettate e coprite con la parte restante della scarola.
Coprite con il secondo disco e sigillate le estremità facendo pressione con le dita. Rifilate i bordi con il tagliapasta. Con delicatezza prendete la vostra pizza di scarola napoletana e mettetela su di una teglia antiaderente. Sempre delicatamente spennellate la superficie con un pennello imbevuto di olio. A questo punto il forno avrà raggiunto la massima temperatura. Infornate la pizza e lasciate cuocere per circa 15 minuti. Passato questo tempo la piazza di scarola napoletana sarà pronta per essere degustata. E, se avete ancora voglia di pizza, provate anche a fare quella in teglia: facile e buonissima!