Il Bologna di Thiago Motta sogna in grande. I rossoblù dopo le vittorie contro Roma, Inter e Atalanta non si fermano più e in pochi giorni ha consolidato il quarto posto e ha conquistato l’accesso ai quarti di Coppa Italia battendo la vincitrice della competizione per due volte di fila. L’italo-brasiliano sta valorizzano una serie di giocatori poco considerati fino a pochi mesi fa, da Calafiori a Beukema in difesa a Ferguson e Ndoye a centrocampo fino ad arrivare alla stella Zirkzee, da riserva di Arnautovic a uno dei giocatori più ambiti in Europa.

Bologna mai così bene negli ultimi trent’anni

La vittoria sull’Atalanta ha portato i rossoblù sopra quota 30 punti dopo 17 partite, per l’esattezza 31, e mai nell’epoca dei tre punti a vittoria (stagione1994/1995) era successo. E’ la prima volta in assoluto che il Bologna sfonda tale muro negli ultimi trent’anni.

I rossoblù hanno perso solo due volte contro Milan e Fiorentina, negli ultimi sessant’anni solo il Bologna dell’ultimo scudetto aveva fatto meglio. Oggi i rossoblù hanno totalizzato 8 vittorie, 7 pareggi e 2 sconfitte con solo 12 gol subiti, terza migliore difesa dietro Inter con 7 (due segnati proprio dal Bologna a San Siro) e Juve con 11.

Zirkzee, i numeri da record dell’olandese

Il Re Leone è scatenato, da riserva di Arnautovic a stella totale della Serie A. Il classe 2001 si è risollevato dopo lo scorso anno abbastanza opaco dove era la costante ombra dell’austriaco. La partenza del bomber ex Stoke City ha dato spazio totale al giovane che fin dalle prime uscite stagionali sta incantando tutti i tifosi.

Il suo Bologna dopo la vittoria contro l’Inter è stato accolto da 200 tifosi alle tre di notte coi fuochi d’artificio al ritorno da San Siro. Il ds del club Di Vaio ai microfoni di Sky Sport ha annunciato la totale volontà di blindare l’olandese e Motta:

“Faremo di tutto per tenere qui Motta e Zirkzee, vogliamo portare avanti il progetto con loro”

L’ipotesi Bayern Monaco

Zirkzee ora è un vero e proprio idolo a Bologna. Un rapporto con l’Emilia che parte da lontano, nel 2021 quando passò al Parma di Krause nella sessione invernale di tre anni fa. Un’avventura che alla fine si rivelò un flop a causa dei problemi fisici della punta scuola Bayern e per la crisi di risultati dei crociati condannati poi alla retrocessione in B. Nel frattempo Joshua è passato in Belgio all’Anderlecht (15 gol in 32 gare) e poi il ritorno in Emilia, ma questa volta a Bologna: lo volle fortemente Sinisa Mihajlovic, immaginandolo il partner perfetto di con Arnautovic.

Dopo una sola stagione di apprendistato Zirkzee ha conquistato tutti a furia di giocate spettacolari e colpi di tacco. Il Bologna lo ha acquistato a titolo definitivo dal Bayern Monaco a soli otto milioni di euro e un contratto fino al 2027. In questi giorni si sta anche parlando di una clausola da 40 milioni di euro di recompra in favore dei bavaresi, che potrebbe salire a 50 con il raggiungimenti di determinati bonus. Uno scenario che spaventa già diversi tifosi dei rossoblù e anche quelli di club come Juventus e Inter, interessati da tempo al talento.