Napoli-Monza, le parole dei protagonisti. Dopo Natale ritorna la Serie A con la sfida tra i lombardi e gli azzurri, due squadre che per motivi simili venivano da una serie di sconfitte. I campioni d’Italia dopo il cambio di allenatore ha perso tutti i big match contro Juve, Roma,Inter e Real Madrid. Il Monza invece aveva perso le gare contro Milan e Fiorentina e voleva allungare sulla zona calda della classifica.

Gli azzurri di Mazzarri dopo le tre sconfitte avevano salito la china vincendo le gare contro Braga e Cagliari, un periodo positivo interrotto poi dai pesanti stop contro Frosinone per quattro a zero e contro la Roma per due a zero. Gli azzurri dovevano poi fare a meno di Politano e Osimhen, espulsi nella gara contro la Roma. Ecco di seguito di seguito il racconto e il tabellino della gara dell’Olimpico.

Napoli-Monza, le parole di Palladino

Nella prima gara in programma della diciottesima giornata in Serie A c’è stata la sfida tra Napoli e Monza. La formazione di Mazzarri dopo la pesante sconfitta per due a zero contro la Roma si affacciava alla sfida allo stadio Maradona per provare a chiudere l’anno nella maniera migliore possibile. L’arrivo di Mazzarri non ha scosso l’ambiente nella maniera in cui si aspettavano in molti con gli azzurri che hanno perso cinque gare con l’ex Inter e Sampdoria. Il Monza di Palladino voleva risollevarsi dopo le sconfitte contro il Monza e la Fiorentina. Ecco le parole dei protagonisti della gara terminata per zero a zero allo stadio Maradona. Ecco le parole di Palladino dopo l’ottimo pari strappato:

Sono felice, i ragazzi meritavano questa bellissima soddisfazione perché hanno lavorato bene in settimana e ci tenevano a fare bene oggi. Hanno disputato una partita giusta, solida e hanno messo in difficoltà il Napoli. Ho avuto grandi risposte da tutti, da chi ha giocato dall’inizio e da chi è subentrato. Lo scorso anno abbiamo chiuso il girone d’andata con 22 punti e anche quest’anno siamo a 22 punti, ma con una gara in meno. Siamo felici di questo percorso”, ha detto ai microfoni di ‘DAZN’.

Su Colpani e Pessina:

“Colpani? La scelta non è stata tattica, ma solo perché ho visto bene Carboni in settimana. Li ho alternati tutta la settimana, loro si giocano il posto e sapete che per me la competizione interna è fondamentale, fa parte del loro percorso di crescita. Oggi Valentin ha disputato un’ottima partita, potevamo fare meglio su qualche ripartenza ma sono davvero molto soddisfatto. Oggi potevamo vincere come perdere, sono contento. Pessina? I rigori non li sbagli se non li tiri. Matteo lo scorso anno ha sempre fatto gol, anche quest’anno, non deve assolutamente pensare all’errore. E anzi voglio sottolineare il fatto che il gruppo ha reagito molto bene dopo l’errore”.

Palladino infine chiude sulle voci di un possibile interesse di De Laurentiis:

“Io rispondo sempre allo stesso modo: sono concentratissimo sulla squadra. L’anno scorso diedi la parola a Galliani e Berlusconi sul fatto che sarei rimasto anche quest’anno, ora sono in scadenza a giugno ma sono concentrato su questa stagione e darò tutto me stesso per continuare a crescere insieme a loro”.

Le parole di Mazzarri

Ecco le parole di Mazzarri dopo il pari contro il Monza:

“Cominciamo a dire le cose di ora, non cerchiamo le cose del passato… Su Kvaratskhelia e Osimhen è un continuo provocarli, fate vedere le cose che vanno viste. Fate vedere l’immagine dove lo tengono per 20 minuti e non vengono ammoniti. E’ un momento particolare, non siamo lucidi, con Anguissa, Kvaratskhelia e Gaetano abbiamo preso il portiere calciando da quattro metri. Però fate vedere le immagini perché Kvara stasera l’hanno tenuto un quarto d’ora e nessuno viene ammonito. Poi uno si stanca…” .

Mazzarri poi torna sugli episodi arbitrali:

All’84esimo hanno tenuto Kvara per cinque minuti e poi viene espulso l’allenatore, il fallo su di lui era clamoroso. Alla quinta partita che non si dice mai nulla dopo un po’ ci si stanca. L’altra volta dissi di non voler parlare degli arbitri, ma se rimanevano in dieci e si permette di fare di tutto contro Kvara e Osimhen poi succede questo. A un certo punto sembrava rugby”.

Le parole di De Laurentiis

A sorpresa al posto di Mazzarri in conferenza stampa è intervenuto Aurelio De Laurentiis:

“Tutto quello che è successo finora è solo responsabilità mia. La colpa non deve andare sui giocatori o sugli allenatori, mi assumo tutte le responsabilità. Devo chiedere scusa ai napoletani e ai tifosi se siamo dove siamo in classifica. Ma il campionato è lungo e ci muoveremo sul mercato per recuperare il tempo.
La verità ha varie pieghe, non mi va di tediarvi coi racconti, ma quando tornerò dalla Supercoppa in Arabia Saudita, quindi intorno al 24-25 gennaio ci vediamo sul mare, ci facciamo una bella cena tutti e vi racconto il mio punto di vista. Poiché voi avete pagine da riempire, radio su cui intervenire, tv in cui ci sono tanti esperti ognuno deve dire la propria. Ma la verità la conosce solo chi vive dall’interno le varie situazioni. Io questo volevo dirvi”.


De Laurentiis ha avuto dichiarazioni curiose anche sugli arbitri:

Stasera devo anche pregare Gravina e Rocchi di cercare di dare un senso di equità, ma soprattutto di spettacolarità al calcio italiano. Non c’è equità nella distribuzione dei cartellini. Ma io non voglio parlare di arbitraggi a sfavore del Napoli, che pure ci sono stati, così come ci sono stati a sfavore di tante altre. Ma caro Rocchi, lei non può permettere che un arbitro butti fuori sia una persona perbene come Palladino che un allenatore con 500 panchine in Serie A come Mazzarri. Questo non è calcio. Sembra che l’arbitro volesse l’utilizzo del cartellino a tutti i costi per mostrare forza e rispettabilità. Invece il cartellino deve essere distribuito con equità. Forse gli arbitri corrono troppo e sembra che non arrivi l’ossigeno al cervello dopo aver corso tanto, allora dico a Rocchi che è il caso di fare i cambi, come facciamo coi calciatori”.