Migliaia di persone provenienti dall’America centrale e meridionale si sono unite in un’enorme carovana di migranti in Messico. Si dirigono verso il confine con gli Usa seguendo uno striscione con la scritta “Esodo dalla povertà”, in vista della visita del Segretario di Stato americano, Anthony Blinken, a Città del Messico.

Messico, Carovana di migranti marciano verso gli Usa prima della visita di Blinken

La marcia è iniziata da Chiapas, nel sud del Messico, vicino al confine meridionale del paese con il Guatemala, a causa delle presunte carenze negli sforzi di collaborazione tra l’amministrazione Biden e il governo del presidente messicano Obrador per risolvere le procedure di regolarizzazione dei migranti.

Circa 8 mila persone, comprese famiglie con bambini, dall’America centrale, Venezuela, Cuba attraversano il Messico verso gli Stati Uniti. Tra pochi giorni, il 27 dicembre, Anthony Blinken si recerà a Citta del Messico per incontrare il presidente Obrador.

La Casa Bianca ha affermato in un comunicato stampa che Blinken discuterà “di una migrazione irregolare senza precedenti nell’emisfero occidentale e identificherà i modi in cui Messico e Stati Uniti affronteranno le sfide della sicurezza delle frontiere, comprese le azioni per consentire la riapertura dei principali porti di ingresso attraverso il nostro confine condiviso”.

Venerdì, Obrador ha annunciato che il suo governo intensificherà le misure per limitare l’immigrazione, contribuendo così agli sforzi degli Stati Uniti nel gestire il numero dei migranti.

L’immigrazione al confine tra Messico-Usa

Joe Biden, all’inizio dell’anno, aveva annunciato le nuove norme per “limitare l’immigrazione illegale“. Il numero delle persone che sono state arrestate nel tentativo di attraversare il confine statunitense ha raggiunto oltre 2 milioni. Ogni giorno, circa migliaia di persone arrivano al confine meridionale degli Stati Uniti.

Secondo i dati dell’Oim, il confine tra Stati Uniti e Messico è la rotta terrestre più mortale al mondo per i migranti, con almeno 686 morti e dispersi nel 2022.