Carta Dedicata a te: con la pubblicazione del messaggio n. 4470 del 14 dicembre 2023 l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha fornito le istruzioni per quanto riguarda l’aumento di 77 euro e l’estensione del contributo economico in oggetto, il quale è stato deciso d’intesa con il Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.

Il suddetto messaggio INPS, in particolare, che è stato redatto dalla Direzione Centrale Inclusione e Invalidità Civile e dalla Direzione Centrale Tecnologia, Informatica e Innovazione, fa riferimento alle disposizioni legislative che sono contenute all’interno del decreto interministeriale del 29 novembre 2023, il quale dà attuazione a quanto viene disposto all’interno dell’art. 2, commi 1, 2 e 3, del decreto legge n. 131 del 29 settembre 2023, che è stato successivamente convertito, con modificazioni, dalle legge n. 169 del 27 novembre 2023.

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda la Carta Dedicata a te e il funzionamento del bonus 77 euro, nonché chi sono i soggetti destinatari del beneficio economico, quali sono gli importi previsti e come verrà effettuata la consegna delle Carte non ritirate e non utilizzate.

Carta Dedicata a te e bonus 77 euro: chi sono i soggetti destinatari del beneficio economico?

L’INPS ha comunicato che il contributo economico aggiuntivo spetta ai nuclei familiari che hanno un indicatore ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) pari o inferiore a 15.000 euro e che sono stati inseriti all’interno degli elenchi elaborati da parte dell’Istituto, in base alle disposizioni legislative che sono contenute all’interno degli artt. 2 e 4 del decreto interministeriale del 18 aprile 2023 e in base al contenuto dei seguenti messaggi:

  • il messaggio n. 2188 del 13 giugno 2023;
  • il messaggio n. 2373 del 26 giugno 2023;
  • il messaggio n. 2723 del 19 luglio 2023;
  • il messaggio n. 3005 del 24 agosto 2023.

Tali soggetti, nello specifico, non hanno bisogno di presentare alcuna domanda per ricevere il contributo economico aggiuntivo a patto che si trovino in una delle seguenti situazioni:

  • abbiano ritirato la Carta Dedicata a te presso gli uffici delle Poste Italiane abilitati e l’abbiano attivata entro la scadenza prevista per il 15 settembre 2023 da quanto viene disposto all’interno dell’art. 5, comma 4, del decreto interministeriale del 18 aprile 2023;
  • non abbiano potuto effettuare il ritiro della Carta entro il termine ultimo appena citato per delle motivazioni che non possono essere loro imputate.

Carta Dedicata a te: contributo economico aumentato di altri 77 euro, ecco quali sono gli importi previsti e le modalità di utilizzo dei medesimi

L’importo del contributo economico pari a 382,50 euro è stato aumentato di altri 77,20 euro e viene pagato al nucleo familiare beneficiare tramite un’apposita ricarica all’interno della Carta elettronica di pagamento denominata “Carta Dedicata a te”.

Tale ammontare, nello specifico, può essere utilizzato ai fini dell’acquisto di:

Come verrà effettuata la consegna delle Carte non ritirate e non utilizzate?

In base a quanto è stato disposto dal sopra citato decreto interministeriale del 29 novembre 2023, le Poste Italiane effettueranno:

  • lo sblocco delle Carte Dedicate a te che non sono state ancora attivate dai beneficiari che le hanno ritirate ma che non hanno fatto nessun pagamento entro la scadenza del 15 settembre 2023;
  • la consegna delle Carte Dedicate a te ai beneficiari che non hanno potuto effettuare il ritiro delle medesime entro i termini previsti.

A tal proposito, l’INPS ha comunicato che i nuclei familiari più fragili, che sono stati impossibilitati a ritirare o ad attivare il contributo economico in oggetto, potranno adempiere a partire dalla data del 15 dicembre 2023.