Sarah Netanyahu, moglie del primo ministro di Israele, ha scritto una lettera al Papa Francesco chiedendo il suo personale intervento per garantire il rilascio immediato degli ostaggi israeliani detenuti da Hamas a Gaza.

Israele-Hamas, moglie di Netanyahu scrive al Papa, chiede il rilascio degli ostaggi a Gaza

Sarah Netanyahu chiede al Papa il suo personale intervento per il rilascio degli ostaggi da parte di Hamas, a Gaza: gli ha scritto una lettera, dove ha chiesto al Santo Padre di intervenire.

Nel testo della lettera definisce l’intervento del Papa come prezioso e come un elemento che potrebbe influire nel far pendere il piatto della bilancia a favore del rilascio degli ostaggi israeliani: il rilascio richiesto da Sarah Netanyahu al Santo Padre deve essere immediato e senza alcuna condizione.

La lettera di Sarah Netanyahu al Papa

Nella missiva, la moglie di Netanyahu ha descritto l’intervento del Papa come un elemento prezioso che potrebbe influire positivamente sulla situazione e far pendere il bilancino a favore della liberazione degli ostaggi.

Di seguito, riportiamo le parole della lettera della moglie del ministro israeliano:

“Sua Santità le chiedo un suo personale intervento in questo tema. La prego di usare la sua influenza per chiedere il rilascio senza condizioni e senza indugio […] Le chiedo anche di fare appello alla Croce Rossa di visitare tutti gli ostaggi e consegnare loro medicine vitali. […] Il suo intervento potrebbe far pendere l’ago della bilancia e salvare vite preziose.”

L’appello intende sottolineare la preoccupazione per le condizioni degli ostaggi e l’importanza di garantire loro assistenza medica immediata. Segui tutti gli aggiornamenti del conflitto in Medio Oriente.