Gesù bambino fasciato da una bandiera arcobaleno, coccolato da due Madonne, e la Stella Cometa con la parola “Nativity” a descrivere il contesto. La firma è quella della street artist Laika, la “tela” le serranda della sede di Pro Vita & Famiglia a Roma, in viale Manzoni.
Due poster di Laika sulle serrande di Pro Vita: due Madonne che cullano Gesù e San Giuseppe che realizza la bara per il patriarcato
L’opera è comparsa su un poster oggi, 24 dicembre 2023, Vigilia di Natale, e ha già trovato tanti clic sui social. In realtà si tratta di una “Part 1”, come si direbbe su TikTok. La seconda parte è un altro poster e una interpretazione del San Giuseppe falegname, che in questo caso realizza la bara per il patriarcato con tanto di scritta “Patriarchy”.
Secondo le parole di Laika sui social, le due istallazioni sono dedicate a Michela Murgia e al suo oramai celebre motto:
La famiglia sono le persone che ti scegli.
L’artista romana ha presentato così il suo ultimo lavoro (che quanto a scalpore dovrebbe essere al livello della nonna partigiana che insegue La Russa col mattarello):
Questo è il mio augurio di Buon Natale a tutti gli italiani. Che sia di buon auspicio per il futuro: un futuro senza discriminazioni, che si lascia alle spalle i cosiddetti “valori tradizionali“, frutto di una società misogina, omofoba e patriarcale. Di quel patriarcato che ancora oggi è responsabile della morte di una donna ogni tre giorni per mano di un uomo.
Laika: “Un’opera per Michela Murgia e contro un’organizzazione medievale”
Per quanto invece riguarda la scelta della sede di Pro Vita:
È assurdo che nel 2023 ci siano associazioni sponsorizzate e finanziate dallo Stato che promuovano valori medievali, come l’ascolto del battito cardiaco del feto e la cancellazione di un* dei due genitori dai certificati di nascita di famiglie gay. Ognuno ha diritto a fare le proprie scelte riguardo al proprio corpo e al proprio orientamento sessuale.