La stagione 2023 di MotoGP si è da poco conclusa, dopo una lunghissima lotta tra Bagnaia e Martin, che ha visto l’italiano laurearsi campione del mondo sul circuito di Valencia. Decisiva la caduta dello spagnolo a metà gara, che ha spianato la strada a Pecco verso il suo secondo titolo consecutivo. Il pilota torinese chiude con 467 punti, grazie alle 7 vittorie e ai 15 podi ottenuti in stagione. Intanto Bagnaia si gode le vacanze, con un occhio di riguardo verso la stagione 2024. Il ducatista ha parlato di Marquez e ha ripercorso la scorsa annata, per poi strizzare l’occhio alla Superbike per un prossimo futuro. Le sue dichiarazioni a Il Messaggero.
MotoGP, le parole di Bagnaia
Bagnaia ha esordito ripercorrendo la vittoria del titolo nel 2023.
Quest’anno la vittoria del Mondiale è stata più bella, perché l’ho ottenuta con il numero 1 sulla moto. Il campionato del mondo di quest’anno è stato completamente diverso rispetto a quello dell’anno scorso, però per certi aspetti più difficile. Quando l’anno scorso ero a -91 punti, infatti, l’unica possibilità per recuperare su Quartararo era quella di vincere tutte le gare. E ne abbiamo vinte quattro di fila. Quest’anno, invece, dopo Barcellona è stata dura. Perché fisicamente ci ho messo un po’ a riprendermi, mentalmente ancora di ріù.
Poi ha proseguito parlando della caduta di Barcellona e di Jorge Martin, suo rivale per il titolo.
Sì, dopo quella caduta non ho più vinto una Sprint. E arrivavo da tre podi. L’esplosività mi è mancata sempre di più. La nostra fortuna è stata che la domenica siamo sempre stati più forti e questo ha fatto la differenza. Quello che ci ha sbloccato mentalmente è stata la vittoria in Indonesia, dove partivamo tredicesimi e abbiamo vinto. Quello sicuramente è stato un punto di svolta. Avrei fatto fatica ad accettare una sconfitta, ma ogni tanto serve scendere in basso per poi risalire. Martin ha fatto paura nella seconda parte di stagione. E ammetto che come velocità qualche volta è stato più veloce di noi. La sua più grande caratteristica è l’essere esplosivo: entra in pista e martella da subito. Io invece sono abituato a fare un altro tipo di lavoro, ovvero cercare di preparare la gara della domenica. Alla fine Jorge ha fatto un lavoro incredibile e lo devo ringraziare, perché con la sua pressione mi ha dato una spinta incredibile e vincere così è ancora più bello. Questo è stato un campionato bellissimo.
L’intervista è proseguita quando Bagnaia ha parlato dei test di Valencia, in cui ha provato la nuova moto.
Test di Valencia? Posso dire che li ho chiusi con un sorriso a 32 denti. È andata bene. Siamo riusciti a capire il perché ho faticato molto spesso il venerdì. I test sono serviti per prendere feeling con la moto nuova, il livello si alzerà ulteriormente e sarà una bella sfida. La moto nuova è nata abbastanza bene, Valencia non è il miglior banco di prova ma a Sepang capiremo meglio i passi in avanti fatti rispetto al 2023. Marquez in Ducati? È inutile nascondersi, Marc è forte e potrà sfruttare la moto di quest’anno, la GP23 che è andata molto bene. Lui scende da una moto difficile e sale sulla miglior moto che c’è. Un pilota come lui andrà forte. Ma ci sono anche altri sette piloti sulla Ducati, sarà tosta.
Infine, il torinese ha svelato il desiderio di passare in Superbike, ma solo dopo la conquista del terzo titolo.
Nel2024 potrebbe arrivare il terzo titolo consecutivo, ci penso. Di solito guardo le statistiche e i numeri a fine stagione. Ecco, Wikipedia è una pagina che consulto molto. E poi, perché no, in futuro mi piacerebbe andare in Superbike e diventare il primo campione del mondo della MotoGP a vincere il titolo anche lì. Ma c’è ancora tanto tempo.
MotoGP, il calendario per la stagione 2024
Di seguito il calendario di MotoGP per la stagione 2024: la novità è il Kazakistan, che per la prima volta entra a far parte del programma.
- Gran Premio del Qatar (8 – 10 marzo)
- Gran Premio del Portogallo (22 – 24 marzo)
- Gran Premio dell’Argentina (5 – 7 aprile)
- Gran Premio delle Americhe (12 – 14 aprile)
- Gran Premio di Spagna (26 – 28 aprile)
- Gran Premio della Francia (10 – 12 maggio)
- Gran Premio della Catalunya (24 – 26 maggio)
- Gran Premio d’ Italia (31 maggio – 2 giugno)
- Gran Premio del Kazakistan (14 – 16 giugno)
- Gran Premio d’ Olanda (28 – 30 giugno)
- Gran Premio della Germania (5 – 7 luglio)
- Gran Premio della Gran Bretagna (2 – 4 agosto)
- Gran Premio dell’Austria (16 – 18 agosto)
- Gran Premio di Aragon (30 agosto – 1 settembre)
- Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini (6 – 8 settembre)
- Gran Premio d’India (20 – 22 settembre)
- Gran Premio dell’Indonesia (27 – 29 settembre)
- Gran Premio del Giappone (4 – 6 ottobre)
- Gran Premio d’Australia (18 – 20 ottobre)
- Gran Premio della Thailandia (25 – 27 ottobre)
- Gran Premio della Malesia (1 – 3 novembre)
- Gran Premio di Valencia (15 – 17 novembre)