Ennesimo caso di stalking in Abruzzo, questa volta a Casoli in provincia di Chieti. Un uomo di 57 anni, tornato in libertà dopo 5 mesi in carcere ha perseguitato nuovamente la ex compagna, che nei mesi precedenti aveva deciso di troncare la relazione sentimentale con l’uomo.
Chieti, torna in libertà e perseguita la ex moglie a Casoli: cosa è successo
Nonostante la detenzione per una condanna a 3 anni e 6 mesi di reclusione, numerose denunce alle autorità giudiziarie e provvedimenti cautelari per stalking, il 57enne non ha mai dimenticato la donna, con la quale ha condiviso una storia durata solo pochi mesi. Tornato in libertà, il persecutore si è appostato con l’automobile a Piazzano di Atessa, dove la 50enne lavora come commessa, e ha iniziato a girare con fare sospetto tra gli scaffali senza effettuare acquisti.
Nel mese di settembre, ha minacciato anche un amico della donna, prima con vessazioni psicologiche e successivamente, armato di un bastone, gli ha devastato lo specchietto della macchina.
Scatta il secondo arresto per il presunto persecutore
In Tribunale, l’uomo ha totalmente negato di trovarsi all’interno del supermercato per motivazioni legate alla donna, specificando di aver scoperto soltanto dopo che la ex compagna fosse una dipendente della struttura e di non voler più alcun problema con la legge o per motivazioni derivanti da essa. Al momento si trova ai domiciliari ed è stata valutata la possibilità dell’applicazione del braccialetto elettronico per tracciare in sicurezza i suoi movimenti e che rispetti il dovuto divieto di avvicinamento alla 50enne.