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Israele – Hamas: 200 i morti nella giornata di sabato

Più di 200 palestinesi sono stati uccisi nelle ultime 24 ore a causa degli incessanti bombardamenti israeliani e operazioni di terra nella Striscia di Gaza. Lo afferma Hamas. Quasi tre mesi dopo l’inizio della guerra tra Israele e il movimento islamico palestinese, quest’ultimo ha annunciato la scoperta dei corpi di dozzine di palestinesi uccisi, alcuni dei quali sono stati “giustiziati” durante un’operazione di terra israeliana a Jabaliya, nel nord del paese.
  

Il racconto di oggi, 24 dicembre 2023, dal conflitto in Medio Oriente

Unrwa: “50mila donne incinte a Gaza”

22:20

L’Unrwa, agenzia ONU che si occupa dei rifugiati palestinesi, stima che a Gaza ci siamo almeno 50mila donne incinte, bisognose di aiuti e medicinali per poter partorire in sicurezza senza mettere in pericolo la propria salute o quella dei nascituri.

L’agenzia ha scritto su X:

Si stima che ci siano 50 mila donne incinte nella Striscia di Gaza, di cui oltre 180 che partoriscono ogni giorno. I medici e le ostetriche dell’Unrwa stanno facendo tutto il possibile per fornire assistenza alle donne in gravidanza dopo il parto e ad alto rischio nei 7 (su 22) centri sanitari operativi dell’Unrwa”.

Il direttore dell’Unrwa: “La carestia a Gaza un’onta per l’umanità”

21:24

Philippe Lazzarini, il commissario generale dell’Unrwa (ente che si occupa nell’ONU dei rifugiati palestinesi) ha pubblicato un tweet in cui dice:

La popolazione di Gaza non ha sperimentato la fame fino a questa guerra. Ora è diffusa e il Wfp mette in guardia contro una carestia incombente. Sarebbe niente di meno che una carestia provocata dall’uomo e un’onta nella nostra comune umanità. Non possiamo lasciare che accada”.

L’esercito isrealiano annuncia: “Recuperati 5 cadaveri dei nostri soldati e distrutti i tunnel dell’attacco del 7 ottobre”

19:26

Un portavoce dell’IDF (esercito israeliano) ha affermato in una nota che i cadaveri di 5 soldati israeliani sono stati recuperati. Non è dato sapere come siano morti e dove è avvenuto il recupero.

Sempre nella stessa nota, il portavoce indica che a Jabalya è stata scoperta una rete di tunnel usata per gli attacchi del 7 ottobre da parte di Hamas: i tunnel sono stati distrutti dall’esercito israeliano, che si sta preparando ad intensificare i combattimenti nella zona attorno a Khan Yunis.

Bollettino da Gaza: 166 morti nelle ultime 24 ore, 20.424 morti e 54.036 feriti dall’inizio del conflitto armato

19:14

20.424 morti e 54.036 feriti dall’inizio del conflitto armato, 166 persone decedute nelle ultime 24 ore: il 2023 di Gaza sta per concludersi con cifre preoccupanti e tragiche.

Il Ministero della Salute di Gaza, controllato da Hamas, ha pubblicato un bollettino con le cifre sopracitate anche alla vigilia di Natale

Dal lato israeliano, 153 soldati sono morti in combattimento dall’inizio dell’offensiva di terra. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu continua a ripetere che le operazioni militari andranno avanti fino alla “distruzione di Hamas“.

Media egiziani: pronto un piano per far cessare la guerra fra Israele e Gaza

18:09
Invio armi guerra Egitto Russia

Alcuni media egiziani hanno reso noto che le autorità politiche locali hanno preparato un piano in 3 fasi che dovrebbe portare ad una soluzione per il conflitto fra Hamas ed Israele.

Nella prima fase ci sarebbe una sospensione di 2 settimane del conflitto, che porterebbe alla liberazione di 40 ostaggi israeliani (principalmente donne, bambini e malati) e al rilascio di 120 prigionieri di sicurezza palestinesi.

La seconda fase prevedrebbe elezioni parlamentari e presidenziali palestinesi: alle consultazioni elettorali si arriverebbe grazie all’azione di un governo tecnocratico che ponga fine alle divisioni fra Autorità nazionale palestinese di Ramallah e Hamas.

La terza fase, infine, vedrebbe il ritiro totale delle truppe israeliane da Gaza, seguito dal rilascio dei restanti ostaggi (in cambio di un numero da determinare di prigionieri di sicurezza palestinesi affiliati ad Hamas e alla Jihad islamica).

Marocco, protesta con 10mila persone contro Israele. A Gaza la situazione sanitaria è drammatica

17:16

A Rabat, capitale del Marocco, è andata in scena oggi una protesta con circa 10mila partecipanti, che hanno chiesto allo stato di rompere ogni rapporto diplomatico con Israele.

Nel frattempo il capo dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha affermato che la situazione sanitaria a Gaza è una “tragedia

Ha poi aggiunto: “Di fronte alla costante insicurezza e all’afflusso di pazienti feriti, vediamo medici, infermieri, autisti di ambulanze e altri continuare a lottare per salvare vite umane“.

L’IDF afferma: uccisi 8mila combattenti palestinesi

16:44

Un portavoce dell’IDF (esercito israeliano) ha affermato in una nota che nella guerra contro Hamas dal 7 ottobre, circa 8mila combattenti palestinesi sono stati uccisi.

La Reuters indica che questa cifra è stata ricavata dall’esercito israeliano tramite interrogatori di prigionieri e rapporti su attacchi mirati.

Il parlamento israeliano approva un maxifinanziamento agli insediamenti illegali

16:05
8 soldati uccisi nelle ultime 24 ore

Il parlamento israeliano ha approvato oggi una misura economica oggetto di diverse critiche, sia interne che estere.

75 milioni di shekel (circa 20 milioni di euro) sono stati forniti dal ministro delle Finanze e leader del partito di estrema destra Sionismo religioso, Bezalel Smotrich, a 70 insediamenti illegali in Cisgiordania.

Lo scopo dell’ingente finanziamento è di consolidare gli insediamenti e di fornire ai coloni i fondi per strutture antipanico, generatori, telecamere di sicurezza, ecc.

Smotrich si è detto soddisfatto del finanziamento ed è la prima volta che un governo israeliano finanzia direttamente l’insediamento di colonie in Cisgiordania.

Sepolti i soldati uccisi nei combattimenti di Gaza

13:25

Si terranno in questi giorni i funerali di alcuni dei 14 soldati uccisi nei pesanti combattimenti a Gaza nel fine settimana.

Il Cap. Oshri Moshe Butzhak, morto a 22 anni, ha richiesto che i suoi organi fossero donati in caso di dipartita ma a causa delle ferite riportate, sono state asportate dai medici soltanto le cornee.

Netanyahu nega che gli Stati Uniti abbiano impedito a Israele di effettuare operazioni militari

12:40

Il primo ministro Benjamin Netanyahu apre la riunione di gabinetto offrendo le condoglianze per i soldati uccisi nel fine settimana, e apparentemente respinge i commenti del ministro dell’Economia Nir Barkat e le notizie secondo cui il presidente degli Stati Uniti Joe Biden lo abbia convinto a rinunciare a un attacco preventivo contro l’organizzazione terroristica Hezbollah.

Netanyahu È una mattinata difficile dopo una giornata difficile. Tutto il governo e il popolo di Israele invia le più sentite condoglianze alle famiglie degli eroi caduti nella guerra per la nostra casa. Questa guerra ci sta chiedendo un prezzo elevato, ma non abbiamo altra scelta che continuare a combattere”

9 soldati uccisi nelle ultime 24 ore, il conteggio dei caduti aumenta

11:26

Le Forze di Difesa Israeliane hanno annunciato la morte di un altro soldato ucciso sabato durante i combattimenti nella Striscia di Gaza, portando a 153 il bilancio delle truppe uccise nell’offensiva di terra contro Hamas.

Il giovane è Roy Elias, 21 anni, del 603° battaglione del Corpo dell’ingegneria da combattimento, di Tzofar.

Idf, 152 soldati israeliani uccisi finora in guerra Gaza

09:10

L’esercito israeliano ha dichiarato che 152 soldati sono stati uccisi finora nella sua offensiva contro i militanti di Hamas nella Striscia di Gaza.

Nove soldati sono morti nei combattimenti di ieri, uno dei giorni che ha registrato più vittime per l’esercito da quando ha lanciato l’assalto di terra nel territorio palestinese il 27 ottobre.

Gaza: trovato deposito di armi in un edificio utilizzato dai civili per ripararsi dai bombardamenti

09:00

Secondo quanto affermato dalle Forze di difesa israeliane, è stato scoperto un nuovo deposito di armi a Gaza all’interno di un edificio utilizzato dai civili durante i bombardamenti.

L’edificio si trova vicino a una scuola, una moschea e una clinica, e all’interno le truppe hanno trovato “cinture esplosive adatte ai bambini”, dozzine di mortai, centinaia di granate e documenti di intelligence.

86 case danneggiate nel kibbutz al confine settentrionale dal lancio di missili di Hezbollah

08:41

Yochai Wolfin, direttore della comunità del Kibbutz Manara, vicino al confine con il Libano, ha dichiarato che 86 case della comunità sono state danneggiate dal lancio di razzi e missili del gruppo terroristico Hezbollah in Libano.

“Ottantasei case sono state danneggiate qui a Manara, alcune completamente distrutte e altre solo con le finestre in frantumi”

“Il kibbutz è stato colpito diverse volte e i danni sono gravi”, afferma. “Vogliamo tornare a casa e stiamo aspettando che venga ripristinata la deterrenza al confine settentrionale”.

8 soldati uccisi nelle ultime 24 ore

07:23
8 soldati uccisi nelle ultime 24 ore

Sono 8 i soldati uccisi nei combattimenti di sabato, per un totale di 13 nel fine settimana. Quattro delle persone uccise appartenevano alla 7a Brigata Corazzata, tutti con il grado di Sergente Maggiore.

I militari erano David Bogdanovskyi, 19 anni, e Orel Bashan, 20, entrambi di Haifa, Gal Hershko, 20, di Yiftah, e Itamar Shemen, di Lapid, un paramedico che era stato assegnato alla brigata.

Il Sergente, Nadav Issachar Farhi, 30 anni, di Herzliya, è stato ucciso sabato nei combattimenti nel centro di Gaza insieme al sergente maggiore Eliyahu Meir Ohana, 28 anni, di Haifa.