Emissioni Titoli di Stato primo trimestre 2024: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale il nuovo programma trimestrale relativo alle nuove emissioni e alle riaperture dei Titoli di Stato già in circolazione per quanto riguarda il primo trimestre del prossimo anno.
Il Dipartimento del Tesoro del MEF, nello specifico, ha comunicato gli aggiornamenti relativi alle seguenti tematiche:
- l’attività di emissione del debito pubblico;
- il quadro macroeconomico;
- la finanza pubblica.
Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda il programma trimestrale delle emissioni dei Titoli di Stato relative al periodo compreso tra il 1° gennaio 2024 e il 31 marzo 2024.
Emissioni Titoli di Stato primo trimestre 2024: ecco quali sono i nuovi buoni che saranno collocati nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 marzo
Attraverso la pubblicazione online del programma trimestrale relativo alle emissioni del primo trimestre 2024, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che ci sarà l’emissione di cinque nuove tipologie di Titoli di Stato.
A tal proposito, dunque, ecco qui di seguito quali sono i nuovi titoli in emissione, con le relative date di scadenza:
- BTP Short Term – in scadenza il 28 gennaio 2026;
- BTP 3 anni – in scadenza il 15 febbraio 2027;
- BTP 5 anni – in scadenza il 1° luglio 2029;
- BTP 7 anni – in scadenza il 15 febbraio 2031;
- BTP 10 anni – in scadenza il 1° luglio 2034.
Il MEF, inoltre, ha pubblicato all’interno del proprio sito web anche l’ammontare minimo per quanto riguarda i Titoli di Stato che abbiamo appena citato, ossia il valore del circolante prima del quale tale buono non può essere sostituito da una nuova emissione prima della sua naturale scadenza.
Nello specifico:
- l’ammontare minimo dei BTP Short Term in scadenza il 28 gennaio 2026 è pari a 9 miliardi di euro;
- l’ammontare minimo dei BTP 3 anni in scadenza il 15 febbraio 2027 è pari a 9 miliardi di euro;
- l’ammontare minimo dei BTP 5 anni in scadenza il 1° luglio 2029 è pari a 10 miliardi di euro;
- l’ammontare minimo dei BTP 7 anni in scadenza il 15 febbraio 2031 è pari a 10 miliardi di euro;
- l’ammontare minimo dei BTP 10 anni in scadenza il 1° luglio 2034 è pari a 10 miliardi di euro.
Ad ogni modo, in base all’andamento dei mercati finanziari, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze si riserva la facoltà di disporre anche altre emissioni di Titoli di Stato, sempre durante il corso del primo trimestre 2023.
Le riaperture dei buoni già in circolazione
Oltre ai nuovi Titoli di Stato che il MEF emetterà durante il corso del primo trimestre 2024 e dei quali abbiamo già parlato anche durante il corso del precedente paragrafo, sono state comunicate anche le seguenti riaperture di buoni che sono già in circolazione, ovvero:
- il BTP con data di godimento prevista per il 27 luglio 2023 e data di scadenza prevista per il 29 settembre 2025;
- il BTP con data di godimento prevista per il 2 ottobre 2023 e data di scadenza prevista per il 1° febbraio 2029
- il BTP con data di godimento prevista per il 15 settembre 2023 e data di scadenza prevista per il 15 novembre 2030.
A tal proposito, dunque, ecco qui di seguito quelle che sono le cedole che sono previste per le aste dei Buoni del Tesoro Poliennali che saranno riaperte durante il corso del primo trimestre 2024:
- il BTP con data di godimento/scadenza 27 luglio 2023 – 29 settembre 2025 ha una cedola di importo pari al 3,60%;
- il BTP con data di godimento/scadenza 2 ottobre 2023 – 1° febbraio 2029 ha una cedola di importo pari al 4,10%;
- il BTP con data di godimento/scadenza 15 settembre 2023 – 15 novembre 2030 ha una cedola di importo pari al 4,00%.