Pino Insegno è finito nel mirino prima per la mancata conduzione di “L’Eredità” ed oggi per un possibile licenziamento del manager Diego Righini. Nessuna notizia certa al momento, ma sembra che i due stiano ai ferri corti: ecco cosa ha riferito Dagospia.
Pino Insegno avrebbe licenziato il manager Diego Righini
Dopo la scioccante rottura tra Amadeus e Lucio Presta, Dagospia ha annunciato che Pino Insegno avrebbe licenziato il manager Diego Righini giustificando il gesto per la mancata conduzione de “L’Eredità”, poi affidata a Marco Liorni.
La notizia è ufficiale?
Per adesso non sarebbe arrivata nessuna ufficializzazione del licenziamento anzi a TAG24 è proprio Diego Righini a rilasciare una dichiarazione in esclusiva attaccando direttamente il giornale di gossip: “Io e Pino Insegno non accettiamo provocazioni da Candela di Dagospia, e continuiamo a lavorare insieme”.
Perché Pino Insegno non può condurre “L’Eredità”?
Circa un mese fa, è stata appresa la notizia secondo cui il conduttore Pino Insegno tornerà a “Reazione a catena” mentre è certa la sua assenza alla guida di “L’Eredità”.
Il manager Diego Righini aveva riferito ai microfoni di Tag24 che il presentatore ha trovato un accordo con l’azienda, in particolare con il direttore del day time Angelo Mellone e l’ad Roberto Sergio che lo considerano una risorsa artistica importante per il servizio pubblico.
Nonostante la stima e l’affetto, vi è un dettaglio riguardante i programmi “L’Eredità” e “Reazione a catena” relativi alla produzione. Il primo è una coproduzione Rai e Banijay che ha messo il veto, il secondo, invece, è un format interamente sotto il controllo della Rai che può decidere autonomamente a chi affidarlo.
E’ per tale motivo che è stato approvato un cambio di conduzione tra Marco Liorni che passerà da “Reazione a Catena” a “L’Eredità” e lascerà il posto al suo collega Pino Insegno.
Quando inizierà L’Eredità?
Dal 1° gennaio 2024 alle 18.45 su Rai Uno torna “L’Eredità“, con la sua ventiduesima edizione nonché stagione 2023-2024. Dopo quattro anni consecutivi, Flavio Insinna ha lasciato le redini del programma.
La trasmissione è molto seguita dal pubblico italiano che non vede l’ora di tornare a giocare e scoprire tutte le novità previste per la nuova stagione a partire dal conduttore.
Diego Righini, chi è il manager di Pino Insegno
Diego Righini è un manager ed imprenditore, laureato in Economia e Commercio con indirizzo Politica Economica. Ha ricoperto diversi ruoli di collaborazione e assistenza nelle Istituzioni italiane, Camera dei Deputati e Regione Lazio, ha poi lavorato presso la Fondazione Cassa di Risparmio di Roma fino ad approdare nel 2006, come Responsabile delle Relazioni Esterne, nel gruppo imprenditoriale Geosintesi spa, impegnata nella manutenzione tecnologica-ambientale e costruzione di reti ferroviarie e stradali.
Dal 2010 è diventato General Manager di ITW LkW Geotermia Italia spa, società nata per produrre energia, zero carbon, dalla risorsa geotermica del territorio della Regione Umbria e Regione Lazio.
Inoltre, è il presidente del Festival Internazionale del Film Corto “Tulipani di Seta Nera” e dei Premi cinematografici di Venezia e Roma “Sorriso Diverso”, ha avviato anche la società di distribuzione cinematografica e di supporto delle arti cinematografiche e di spettacolo alla scienza.
La carriera di Pino Insegno
Pino Insegno è un conduttore italiano, da tutti conosciuto anche come attore comico e doppiatore. Si è avvicinato al mondo della recitazione attraverso il teatro scoprendo di avere tutte le carte in regole per diventare un artista.
Così ha iniziato a lavorare con il quartetto comico la Premiata Ditta nei tardi anni ottanta insieme a Tiziana Foschi, Roberto Ciufoli e Francesca Draghetti.
Negli anni duemila ha condotto vari programmi in televisione come “Lo Zecchino d’Oro”, “Domenica in”, “Mercante in fiera”, “Reazione a catena – L’intesa vincente” e “Striscia la notizia”.
Come doppiatore Insegno è conosciuto soprattutto per essere la voce di Will Ferrell e di Viggo Mortensen nel ruolo di Aragorn nella trilogia de Il Signore degli Anelli. Tra gli altri attori doppiati ricordiamo Mark Wahlberg, Max Payne, Robert De Niro e Harrison Ford.