Il connubio tra la mobilità sostenibile e l’efficienza energetica, è un binomio perfetto per ridurre le emissioni inquinanti.
Gli effetti del cambiamento climatico, che si manifestano con l’aumento della temperatura media globale, sono generati dalle grandi quantità di gas a effetto serra immesse nell’atmosfera.
Per limitare il surriscaldamento del pianeta, entro 1,5°C rispetto al periodo pre-industriale come stabilito dall’accordo di Parigi sul clima, è necessario attuare politiche energetiche globali orientate verso la de-carbonizzazione.
Con la transizione energetica, dalle fonti fossili come gas, petrolio e carbone verso le rinnovabili, è possibile raggiungere l’obiettivo della neutralità climatica entro il 2050.
La mobilità, attraverso l’utilizzo dei combustibili fossili come fonte energetica primaria, è responsabile della produzione di grandi volumi di gas serra.
Affinché possano essere raggiunti gli obiettivi della transizione energetica, è necessario sviluppare un modello di mobilità sostenibile basato sull’efficienza energetica.
Le piste ciclabili, in grado di decongestionare il traffico e limitare la dipendenza dai combustibili fossili, sono infrastrutture fondamentali per ridurre le emissioni inquinanti e migliorare la qualità dell’aria nei centri urbani.
Nei Paesi Bassi, dalla collaborazione tra l’impresa di costruzione olandese BAM Royal Group e la società francese Wattway, sono state realizzate due piste ciclabili fotovoltaiche.
Le due infrastrutture, con dimensione di mille metri quadri ognuna e realizzate rispettivamente in Olanda e nel Brabante, sono state costruite con l’innovativo manto stradale fotovoltaico, prodotto dalla società parigina.
In grado di resistere alle sollecitazioni meccaniche prodotte dalla circolazione a due ruote, il manto stradale fotovoltaico, prodotto dalla Wattway, permette sia di generare energia elettrica green, sia di sviluppare un nuovo modello di mobilità sostenibile orientato verso l’efficienza energetica.
La tecnologia fotovoltaica integrata nelle piste ciclabili: mobilità sostenibile ed efficienza energetica
Il manto stradale fotovoltaico, prodotto dalla società francese Wattway e presentato nel 2015 a margine della COP21 di Parigi, permette di realizzare pavimentazioni stradali in grado di generare energia elettrica green.
La tecnologia, sviluppata e brevettata dall’azienda parigina, si basa sulla produzione di piastrelle fotovoltaiche, con caratteristiche meccaniche analoghe alla normale pavimentazione stradale.
Le piastrelle, attraverso l’utilizzo di celle fotovoltaiche in Silicio monocristallino di ultima generazione, sono in grado di captare la luce solare e di generare energia elettrica green.
La struttura ottimizzata delle celle fotovoltaiche e l’utilizzo d’innovative resine e polimeri, permettono di ottenere piastrelle con spessore di pochi millimetri.
Sottili e caratterizzate da elevata resistenza alle sollecitazioni meccaniche, prodotte dal traffico pedonale e veicolare, le piastrelle possono essere applicate sul fondo stradale già esistente senza la necessità d’interventi invasivi.
Dotate di una potenza nominale di 125Wp (Watt – picco) e un peso di 5,5Kg, le piastrelle fotovoltaiche garantiscono un’efficienza energetica stimata del 28,2%.
Idonee per la realizzazione di strade, parcheggi e piste ciclabili, le piastrelle fotovoltaiche, prodotte dalla Wattway, permettono sia di produrre energia elettrica rinnovabile, sia di sviluppare un nuovo modello di mobilità sostenibile caratterizzato da elevata efficienza energetica.
Una tecnologia green
Il cuore della tecnologia, che permette di realizzare il manto stradale fotovoltaico prodotto dalla società francese Wattway, sono le celle fotovoltaiche di nuova generazione.
Le piastrelle fotovoltaiche sono in grado di captare la luce solare e di convertirla in energia elettrica rinnovabile.
L’innovativa tecnologia, sviluppata dalla società parigina, permette di unire i benefici della mobilità sostenibile con l’efficienza energetica dell’effetto fotovoltaico.
Le celle fotovoltaiche, essendo molto fragili, sono incapsulate in una struttura realizzata con vari strati di resine, polimeri e granulato di vetro.
Le resine e i polimeri, sufficientemente traslucidi da permettere alle celle fotovoltaiche di captare la luce solare e dotati di elevata resistenza meccanica alle sollecitazioni prodotte dal passaggio dei veicoli, permettono di realizzare piastrelle fotovoltaiche idonee alla pavimentazione delle superfici stradali.
Lo strato superficiale delle piastrelle, realizzato con granulato di vetro legato con una speciale resina trasparente, è in grado di garantire l’aderenza e il drenaggio dell’acqua analogo alla classica pavimentazione stradale realizzata con l’asfalto.
Due piste ciclabili, tra innovazione e sostenibilità
Le piastrelle fotovoltaiche, in grado di produrre energia elettrica rinnovabile, sono state utilizzate nei Paesi Bassi per realizzare due piste ciclabili da mille metri quadri ognuna.
Il progetto, unico nel suo genere in Olanda, offre la possibilità di sperimentare, nella provincia del Brabante e in Olanda settentrionale, un nuovo modello di mobilità sostenibile con elevata efficienza energetica.
Le potenzialità, offerte dalle due piste ciclabili fotovoltaiche, permettono sia di ridurre le emissioni inquinanti, limitando la dipendenza dai combustibili fossili negli spostamenti urbani, sia di produrre energia elettrica green.
Per cinque anni saranno monitorate costantemente le prestazioni energetiche delle innovative infrastrutture urbane, con l’ambizione di ottenere, da entrambe le piste, una produzione annua di 160 MWh di energia elettrica rinnovabile, da immettere nella rete elettrica olandese.
I Paesi Bassi, con circa trentacinquemila chilometri di piste ciclabili, se l’efficienza energetica delle innovative infrastrutture per la mobilità sostenibile sono confermate, hanno la possibilità di incrementare notevolmente la produzione di energia elettrica rinnovabile.