Fine 2023 nel ricordo di Raffaella Pelloni, in arte Raffaella Carrà. L’indimenticabile caschetto biondo, il più famoso nella storia della tv europea, sarà infatti protagonista dell’atteso “Raffa“, docufilm sulla storia dell’indimenticata showgirl nata a Bologna, cresciuta a Bellaria ed entrata poi nelle case di tutti gli italiani grazie al piccolo schermo e al giradischi.

Trama e durata di “Raffa”. Quando esce il docufilm di Disney Plus su Raffaella Carrà

“Raffa” sarà disponibile dal 27 dicembre su Disney Plus, in versione docuserie da tre puntate da un’ora ciascuna, che sono poi i tre capitoli che compongono il film uscito in anteprima, al cinema, nel luglio scorso. La regia è di Daniele Luchetti, mentre il racconto prende linfa dalle biografie scritte da Caterina Rita. Sceneggiatura di Cristiana Farina, con la partecipazione di Carlo Altinier, Barbara Boncompagni, Salvatore Coppolino e Salvo Guercio. Produzione Fremantle.

Lavorazione iniziata nel novembre 2022 e tante le testimonianze, anche dal noto dj Bob Sinclar. E ancora Fiorello, Ferro, Arbore, Goggi e diverse immagini in bianco e nero provenienti dalle teche Rai, ma non solo. Perché i 60 milioni di dischi venduti raggiunsero tutto il mondo. Così come tutto il mondo toccò la sua popolarità. Fino a Hollywood e al Sud America. In Europa tanta Spagna, oltre all’Italia. Icona dello spettacolo nel cuore di moltissimi. Anche della comunità arcobaleno e e di quella femminista che l’hanno eletta da tempo modello. Un simbolo che ha cambiato finanche la cultura di un Paese dal fortissimo retaggio cattolico, ma con tanta voglia di cantare e di ballare. Voglia di ironia e allusioni.

Nelle tre puntate della docuserie diretta da Luchetti tanto anche della sfera privata

“Raffa” dice molto anche della sfera privata dell’artista, che lei stessa provò sempre a rendere impermeabile. La lunga storia d’amore con Sergio Japino, quella con Gianni Boncompagni, la parentesi con Sinatra. Quest’ultima arrivò appunto a Hollywood, che Raffa, scomparsa il 5 luglio del 2021 a 78 anni, abbandonò senza rimpianti e seguendo i propri princìpi. Ma anche il proprio coraggio. Immenso.