Stipendi in aumento nel 2024 per effetto della Manovra, votata ieri 22 dicembre al Senato, che prevede sconti contributivi e incentivi sugli straordinari, in particolare per il personale della sanità. Per il prossimo anno, la legge di Bilancio conferma il taglio del cuneo fiscale già applicato nelle buste paga dei lavoratori alle dipendenze nella seconda metà del 2023. Ma non si tratta dell’unica misura in Manovra.

Due novità riguardano le donne madri lavoratrici come dipendenti che potranno avere lo sconto dei contributi a proprio carico al 100%, con un beneficio che arriva mensilmente a circa il 10% in più in busta paga. Inoltre, ci saranno più soldi per i dipendenti della sanità: medici e infermieri avranno un tariffa oraria maggiorata per ogni ora di straordinario che effettueranno a partire dal 1° gennaio 2024.

Stipendi, ecco come cambiano e di quanto aumentano con gli sconti contributivi della Manovra 2024

Escono rafforzati gli stipendi di buona parte degli italiani dal testo della Manovra 2024, passato ieri al Senato e in attesa del voto della Camera e dell’approvazione finale entro fine anno. La misura più costosa della legge di Bilancio è quella che riguarda la conferma, per tutto il 2024, del taglio del cuneo contributivo per i lavoratori alle dipendenze, sia del settore privato che di quello pubblico. In tutto, la platea riguarda 14 milioni di lavoratori.

Non mutano le condizioni di calcolo della misura nella busta paga mensile rispetto a quanto sta già avvenendo nel secondo semestre del 2023. Lo sconto si applica sui contributi previdenziali che il lavoratore versa a proprio carico all’Inps, tramite il proprio datore di lavoro. Il decreto “Lavoro” del 1° maggio 2023 aveva incrementato le percentuali di sconto rispetto al primo semestre 2023.

Per i dipendenti con retribuzione annuale entro i 25mila euro (pari a stipendi mensili fino a 1.923 euro al lordo), la percentuale di sconto sul 9,19% che di solito il dipendente versa a proprio carico è pari al 7%. Tale percentuale è stata confermata per tutto il 2024 e si traduce in quattro punti percentuali in più rispetto al primo semestre del 2023, quando il taglio contributivo era del 3%.

Stipendi Manovra 2024, quanto avranno in più i dipendenti fino a 35mila euro?

Analogamente, le retribuzioni annue fino a 35mila euro (ovvero gli stipendi da 1.923 a 2.692 euro al lordo mensili), godranno del taglio del 6% per tutto il 2024, con contributi a carico del lavoratore ridotti al 3,19%. La percentuale di sconto non si applica sulla tredicesima mensilità, sulla quale, comunque, agiscono le vecchie percentuali del 2% e del 3%.

Per effetto del taglio del cuneo contributivo si garantiscono circa 1.000 euro in più all’anno, ai quali si devono aggiungere 260 euro per effetto della riduzione delle aliquote Irpef da quattro a tre ma solo per le fasce medie di retribuzione.

Sconto contributi delle dipendenti madri, ecco quanto si arriva a prendere in più di retribuzione

Un effetto maggiorato sugli stipendi lo fa lo sconto contributivo delle lavoratrici madri. In tal caso, infatti, il taglio dei contributi a proprio carico è totale e non ridotta a sconti del 6% o 7%. Su una percentuale del 9,19% di contribuzione della lavoratrice, la stessa percentuale torna in busta paga in forma di aumento di stipendio. Sono due le misure previste in tal senso.

La prima è riservata alle lavoratrici con due figli, purché il contratto di lavoro sia a tempo indeterminato e il secondo dei figli abbia un’età al di sotto dei 10 anni. Questa misura rimarrà in vigore per tutto il 2024. La seconda misura è uguale ma dura dal 2024 a tutto il 2026, ed è riservata alle madri di almeno tre figli, purché il terzo non abbia compiuto ancora i 18 anni di età.

Anche in questo caso, serve il contratto a tempo indeterminato. Il tetto di sconto all’anno supera di gran lunga quello del taglio del cuneo fiscale per tutti gli altri dipendenti: si può arrivare fino a 3.000 euro di aumento netto degli stipendi.

Medici e infermieri, arrivano gli aumenti di ogni ora di straordinario

Infine, aumentano gli stipendi di medici e infermieri per effetto di un incremento consistente della tariffe delle ore di straordinario. La legge di Bilancio 2024 incrementa più delle attese i nuovi importi: i medici, infatti, prenderanno 80 euro al lordo per ogni ora di straordinario, gli infermieri 60 euro. L’obiettivo del governo è quello di arrivare a un taglio delle liste d’attesa mediante un maggiore impegno (retribuito) da parte del personale della sanità.