Scopriamo quali sono i tè medicinali più efficaci e come queste aromatiche bevande possano offrire non solo un momento di piacere, ma anche benefici per la salute.
Dalla camomilla rilassante al tè verde ricco di antiossidanti, esploreremo come diverse varietà di tè abbiano dimostrato nel tempo di contribuire al benessere fisico e mentale. Scendiamo nei dettagli.
Cosa sono i tè medicinali
I tè medicinali sono soggetti a controlli speciali e severi requisiti di qualità. Mentre un normale tè o una normale tisana può contenere, oltre ai fiori, anche l’erba della pianta, il tè medicinale deve essere composto esclusivamente da fiori.
Sono obbligatorie anche le informazioni sulla preparazione, il dosaggio e la durata d’uso.
Scopri i 6 tè che aumentano il metabolismo, cliccando qui.
Quali sono i tè medicinali più efficaci
La camomilla.
La pianta con i suoi graziosi fiori è apprezzata da migliaia di anni per i suoi poteri curativi. L’olio essenziale del tè ai fiori di camomilla allevia i crampi e sostiene la difesa contro i batteri.
Inoltre è stato dimostrato anche un effetto antinfiammatorio sulle mucose, non solo nella bocca e nella gola, ma anche esternamente nella zona vaginale o anale.
La tisana di verga d’oro.
Questa tisana dilata i vasi renali e aumenta il flusso sanguigno. Può aiutare a eliminare i batteri dalla vescica in caso di infezioni acute del tratto urinario. Si dice anche che i pigmenti vegetali gialli (flavonoidi), da cui la verga d’oro prende il nome, allontanino batteri e virus e abbiano un lieve effetto antidolorifico.
Menta piperita
Sia sotto forma di tè che di oli essenziali, la menta piperita ha un effetto straordinario sul tratto gastrointestinale, favorisce l’appetito e la digestione e allevia la nausea. I suoi effetti leggermente antibatterici e antivirali possono essere utilizzati anche per i sintomi del raffreddore come il mal di gola.
Tisana all’ortica
Questa tisana contiene tantissimi flavonoidi che dilatano i vasi renali e aumentano il flusso di urina. La particolarità è che in questo modo non vengono eliminati i sali, ma solo i liquidi. Questo mantiene l’equilibrio elettrolitico in equilibrio.
Poiché l’istamina contenuta in questa tisana può stimolare l’utero, le donne incinte dovrebbero evitare il tè all’ortica.
Tè alla salvia.
Il tè alla salvia è considerato un’arma segreta a base di erbe contro il mal di gola e la raucedine. I suoi tannini sigillano leggermente le mucose della bocca e della gola.
Ecco perché funziona bene anche su piccoli punti dolenti della bocca, le cosiddette ulcere aftose. La salvia, infine, ha anche un leggero effetto antidolorifico.
Non utilizzarlo per più di quattro settimane, perché la salvia contiene l’olio essenziale tujone, che ad alte dosi può danneggiare il sistema nervoso. È sconsigliato alle donne incinte o che allattano.
Tisana al timo
Già nel Medioevo gli oli essenziali contenuti nelle foglie di timo venivano utilizzati per curare le infezioni respiratorie. Se si essiccano foglie e fiori, si crea la cosiddetta erba di timo, che può essere meravigliosamente preparata come tè.
La sostanza timolo che contiene ha un effetto germicida e viene utilizzata come coadiuvante nella terapia della tosse.
L’effetto antispasmodico ed espettorante è particolarmente benefico per chi soffre di tosse ed è anche benefico in caso di irritazione della mucosa gastrica.
Tè al finocchio
La tisana al finocchio è una delle tisane più apprezzate in caso di disturbi gastrointestinali. L’effetto si basa sull’olio essenziale contenuto nei frutti utilizzati, che rilassa la muscolatura liscia, soprattutto quella dell’intestino.
In combinazione con anice e cumino, il tè al finocchio è particolarmente benefico per combattere la sensazione di sazietà e flatulenza.
Acquista questi tè in farmacia o in erboristerie accreditate. Ricorda, inoltre, che è meglio conservare i tè al buio, al fresco e all’asciutto, confezionati ermeticamente in un contenitore di metallo o ceramica.
Preparazione: versare foglie, fiori o radici con acqua bollente secondo le istruzioni e lasciare in infusione il tè per circa 10 minuti, affinché rilasci gli essenziali. Non bere più di tre tazze al giorno.