Internet Computer ha calamitato molto interesse nel corso delle ultime settimane. Nel periodo tra il 12 ottobre e il 16 dicembre, infatti, ICP è cresciuto nell’ordine del 312%, sovraperformando gran parte della concorrenza.

Se nel corso degli ultimi giorni la sua quotazione è scesa, a causa delle vendite di chi intendeva logicamente realizzare, le aspettative per il nuovo anno sembrano però concordi. Molti si attendono infatti una nuova fase di intensa crescita per il progetto, spinti a farlo soprattutto da caratteristiche tecnologiche e robuste dosi di innovazione che lo caratterizzano.

Internet Computer: quali i motivi del suo recente boom?

Per capire le aspettative su ICP è il caso di riepilogare i motivi che gli hanno permesso di portare la quotazione dai 2,82 dollari del 12 ottobre agli 11,90 del 12 dicembre.

In questo senso ci può soccorrere un breve sunto di Tommyinvests, che ricorda come un Gigabyte di dati su Internet Computer costi 5 dollari, contro gli 800 su Solana e i quasi 15.500 su Ethereum. Un dato il quale fa capire meglio di tante parole cosa rappresenti questo progetto, in ambito crypto.

Occorre poi sottolineare come il suo ecosistema si stia popolando intensamente. Tra i progetti annunciati nel corso dell’anno, occorre in particolare ricordare i seguenti:

• Decent Land una piattaforma social che fornisce un’infrastruttura cross-chain per attestazioni di identità e token holding tra catene;
• Kismi, applicazione che mixa social media e giochi;
• SafeNote, popolare servizio di condivisione di file online;
• EA Kazi, piattaforma che utilizza la tecnologia blockchain per mettere in contatto aziende alla ricerca di personale e lavoratori, che sta portando scompiglio in un settore sinora dominato da Fiverr e Upwork;
• OutRank NFT, soluzione rivolta alla formazione aziendale.

Un altro importante fattore che ha trainato il prezzo di Internet Computer è stato poi ckBTC, un derivato finanziario dedicato a Bitcoin, lanciato proprio nel mese di dicembre.

Internet Computer: quali i suoi punti di forza?

Il recente consolidamento dell’ecosistema di ICP è il pratico risultato di un lavoro intenso condotto dai suoi sviluppatori, teso a fare di Internet Computer il perno della nuova rete. Grazie ad esso, la sua blockchain funziona alla stregua di un’infrastruttura distribuita tra data center, con un modello organizzativo tale da rendere impossibile ogni tentativo di centralizzazione del sistema.

Grazie a Internet Computer, chiunque sia intenzionato a pubblicare sul web i propri contenuti senza dover passare da Facebook o Amazon, può farlo a costi praticamente irrisori. Con la possibilità, quindi, di riuscire a sfruttare al meglio il proprio lavoro. Considerate le grandi polemiche su questo particolare tema, non dovrebbe quindi stupire eccessivamente il grande interesse che l’azienda ha destato sin dal suo esordio.

Internet Computer: dove potrebbe arrivare nel 2024?

Le ambizioni che muovono Internet Computer sono effettivamente molto alte. L’azienda si propone non solo di spezzare il dominio delle Big Tech nel settore del data storage, ma anche di ridisegnare la rete, conferendole la sospirata decentralizzazione.

Se per molti mesi il progetto è sembrato perdere slancio, nella seconda metà dell’anno in corso ha invece mostrato grandi segnali di vitalità. Tali da attirare l’attenzione di un gran numero di investitori, con evidenti benefici in termini di quotazione.

Un trend il quale sembra destinato a consolidarsi nel corso del 2024, stando al giudizio di non pochi analisti. A favorirlo dovrebbe essere anche la fine del crypto winter che si è riversato come uno tsunami sulle criptovalute, nel corso dell’ultimo biennio.

Senza contare l’influsso benefico che il quarto halving di Bitcoin dovrebbe riversare sulla criptosfera. Tra i tanti progetti che sembrano destinati ad avvantaggiarsi del nuovo clima di fiducia, c’è anche Internet Computer. Resta solo da capire quanto potrebbe crescere ICP, alla luce dello straordinario rally di cui è stato di recente protagonista.