Cos’è e come si può richiedere il conto estintivo o conteggio estintivo? Questo documento viene richiesto nel caso in cui il debitore voglia estinguere anticipatamente il prestito sottoscritto.

Può capitare di accumulare la liquidità necessaria per riuscire a rimborsare le rate del prestito prima della naturale scadenza del prestito. Per questo, il debitore deve richiedere il conto estintivo o conteggio estintivo alla banca o alla finanziaria presso la quale ha sottoscritto il prestito. Una volta ottenuto il conto estintivo, il debitore deve provvedere al rimborso integrale o parziale del debito per poter estinguere il prestito sottoscritto.

Scopriamo in questa guida cos’è e come richiedere il conto estintivo nel caso in cui si voglia estinguere anticipatamente il prestito.

Conto estintivo: cos’è

Il conto estintivo o conteggio estintivo è un documento che deve essere richiesto alla banca o alla finanziaria nel caso in cui si voglia procedere con l’estinzione anticipata del prestito. Capita di avere a disposizione della liquidità necessaria per poter pagare in anticipo le rate del prestito prima della naturale scadenza del contratto.

Il conto estintivo è un documento suddiviso in due parti in cui sono indicati l’importo della somma che deve essere rimborsata alla banca o alla finanziaria che ha concesso il prestito e le istruzioni per versare la somma per estinguere il prestito.

Il conteggio estintivo riporta i seguenti dati: numero di pratica, rate pagate e non pagate, durata del prestito, imposte e commissioni, more e penali (eventuali), polizze assicurative, spese accessorie e coordinate bancarie per eseguire il bonifico. È importante controllare attentamente tutti i dati riportati sul conteggio estintivo: nel caso in cui si riscontrino anomalie, è necessario comunicarle immediatamente alla banca o alla finanziaria.

Conto estintivo: come richiederlo?

Come richiedere il conto estintivo? Il conto estintivo o conteggio estintivo è un documento che deve essere richiesto in qualsiasi momento alla banca o alla finanziaria che ha concesso il prestito.

Una volta perfezionata la procedura, la banca o l’intermediario finanziario ha dieci giorni di tempo per consegnarlo al cliente, il quale deve prenderne visione e controllare attentamente tutti i dati in esso riportati. È l’articolo 17 del Decreto del 28 luglio 1950, n. 895 a stabilire il numero di giorni in cui la banca ha l’obbligo di consegnare il conto estintivo al cliente.

Conteggio estintivo: come viene calcolato?

Il conteggio estintivo è un documento che riporta il numero di rate pagate e quelle ancora da pagare. Dalle rate ancora da pagare, la banca o l’intermediario finanziario deve decurtare alcune spese: le spese fisse riferite a queste rate, l’ammontare di interessi ancora non maturati e il premio della polizza assicurativa per il periodo in cui non si usufruirà della copertura.

Alla somma devono essere aggiunti altri oneri: interessi maturati sino alla data dell’estinzione del prestito, penale per l’estinzione anticipata, i dietimi giornalieri e spese accessorie.

Conteggio estintivo: come estinguere il rapporto con la banca?

Una volta ricevuto il conteggio estintivo dalla banca, il cliente può versare l’intera somma dovuta o versarla in modo parziale. Il versamento dovrà essere effettuato tenendo conto delle indicazioni riportate all’interno del documento.