Dopo lo spavento per il collasso in campo durante Bournemouth-Luton, come sta Tom Lockyer? Il calciatore è stato dimesso dall’ospedale, gli è stato applicato un defibrillatore per prevenire nuovi episodi.
Tom Lockyer è stato dimesso dall’ospedale
Tom Lockyer è stato dimesso dall’ospedale ed è tornato a casa, ma come sta ora il difensore centrale del Luton? Gli è stato applicato un defibrillatore per prevenire che si ripetano episodi come quello che ha vissuto la settimana scorsa.
È successo tutto il 16 dicembre durante la partita di Premier League tra Bournemouth e Luton: al Vitality Stadium i padroni di casa puntavano ad una vittoria per proseguire la striscia positiva di risultati inanellati dalla vittoria sul Newcastle dello scorso 11 novembre. In occasione dello scontro di bassa classifica, invece, il Luton era alla ricerca disperata di punti per poter riemergere dalla zona retrocessione e agganciare il Nottingham a 5 lunghezze di distanza.
La squadra di Rob Edwards è partita bene ed è andata subito in vantaggio: al 3° minuto di gioco bravo Adebayo a raccogliere l’assist al bacio di Doughty e con freddezza andare a segno battendo Neto – ex conoscenza del calcio italiano.
Nel primo tempo poche emozioni, con il Luton che è riuscito a mantenere il vantaggio nonostante i tentativi del Bournemouth di provare a pareggiare. Sforzi che si concretizzano al rientro in campo dagli spogliatoi: al 58esimo Solanke ha riportato il risultato in parità riaprendo il match.
Sull’1-1 Edwards i primi slot dei cambi: dentro Ogbene, Mpanzu e Morris per Townsend, Lokonga e Adebayo. In quegli istanti Lockyer ha ceduto ed è finito a terra attirando l’attenzione di tutti i giocatori in campo. Pronto l’intervento dello staff medico che si è reso immediatamente conto della gravità della situazione.
Una condizione che ha preoccupato da subito tutti e che ha convinto il direttore di gara Hooper a mandare tutti i giocatori negli spogliatoi. Dopo il collasso Lockyer è stato trasportato d’urgenza in ospedale e la partita è stata fermata.
Nonostante la pronta ripresa di coscienza del difensore sono stati messi in pratica i dovuti controlli in ospedale al fine di prevenire il peggioramento della situazione. Al calciatore, dimesso mercoledì 20 dicembre, è stato consigliato qualche giorno di riposo per poi iniziare una blanda riabilitazione da casa.
La precisazione del Luton sui precedenti del difensore
Nella giornata di ieri il club inglese ci ha tenuto ad aggiornare i tifosi attraverso una comunicazione ufficiale nella quale ha precisato che i test effettuati hanno escluso un malore legato ai precedenti dello scorso maggio per i quali Lockyer si era sottoposto a operazione.
Lockyer era stato già vittima di una situazione simile: il difensore ebbe un arresto cardiaco durante il match tra il Luton e il Coventry, gara valida per i playoff di Championship giocata lo scorso maggio a Wembley. In quel caso il gallese accusò il problema a inizio partita e uscì al 12esimo per far posto a Burke.
Alcuni giorni dopo Lockyer è stato sottoposto ad un intervento chirurgico al cuore e soltanto un mese dopo ha avuto il via libera dai medici per tornare in campo. Il difensore, quindi, ha potuto prendere parte alla preparazione estiva insieme alla squadra, timbrando il cartellino della presenza già dalla prima partita della stagione nell’amichevole contro l’Ipswich del 25 luglio.
Partita che verrà rigiocata integralmente anche se la data non è stata ancora stabilita, lo ha stabilito la Premier League attraverso un comunicato in cui augura una pronta guarigione al difensore del Luton e che chiarisce come prossimamente sarà scelta la data in cui si giocherà dal 1° minuto il match tra Bournemouth e Luton.
