Roma-Napoli, le dichiarazioni di José Mourinho in conferenza stampa. Torna a parlare lo Special One, alla vigilia di una partita fondamentale per il futuro dei giallorossi. Domani sera, alle ore 20:45, il fischio d’avvio di quello che era un tempo definito il Derby del Sud: capitolini e azzurri si affrontano per rilanciare le ambizioni Champions League.
Il quarto posto era obiettivo minimo, a inizio stagione, per il Napoli Campione d’Italia. La pericolosa tendenza negativa ha riportato gli azzurri sulla terra e costretto De Laurentiis ad un improvviso cambio in corso d’opera. Walter Mazzarri ha preso il posto di Rudi Garcia, ma va pur detto che sono quattro le sconfitte incassate nei sette incontri con il tecnico toscano in panchina. Di contro, il piazzamento Champions è l’obiettivo dichiarato per la Roma. Il club ha fatto presente l’importanza di ambire ad introiti maggiori per sostenere gli investimenti della proprietà. Domani sera, in un Olimpico pronto a far registrare l’ennesimo sold out della stagione, la sfida contro i partenopei potrà dire tanto sulla stagione dei capitolini. Intervenuto nella consueta conferenza stampa della vigilia, José Mourinho ha così commentato le insidie della gara:
Sono i campioni e lo sono con merito. L’anno scorso hanno vinto in modo molto chiaro. Hanno perso un giocatore ma ne hanno presi tanti, è la stessa squadra. Hanno perso un bravissimo allenatore ma ne hanno preso uno con tanta esperienza. I risultati sono diversi, l’anno scorso penso non avessero mai perso fino a questo punto. Però è la stessa squadra, la stessa gente, la stessa panchina poderosa con tante soluzioni.
José Mourinho in conferenza stampa
Roma-Napoli, le dichiarazioni di Mourinho in conferenza stampa
La partita tra Roma e Napoli arriva in un momento particolare per entrambe le compagini. I giallorossi sono reduci dalla sconfitta rimediata contro il Bologna nello scorso weekend. Un k.o. bruciante, che ha estromesso Lukaku e compagni dalla zona Champions League. Il match contro la squadra di Mazzarri potrebbe spalancare le porte a nuovi scenari per il futuro del club. I partenopei hanno invece incassato una storica sconfitta in Coppa Italia contro il Frosinone. Sul tema relativo al suo futuro, lo Special One è stato categorico:
Quando ho firmato con la Roma, una settimana dopo ho ricevuto un’offerta importante, ho avvisato e ho detto di no. A dicembre della prima stagione ho ricevuto un’offerta importante dal Portogallo e ho detto di no. Dopo la finale di Budapest ho informato la proprietà dell’offertà dall’Arabia e ho detto no. Cosa dire oltre al fatto che voglio rimanere nonostante tutte le difficoltà? Questa è la mia posizione e non ci sono dubbi. Non c’è altro da dire e non voglio parlare di questa situazione.
José Mourinho in conferenza stampa
Mourinho: “Mancini, Dybala e gli infortuni: le ultime sulla formazione”
Tante defezioni e recuperi in extremis per la Roma che sfida il Napoli nel posticipo della diciassettesima giornata di campionato. Sul recupero di Mancini, le condizioni di Dybala e la situazione relativa agli altri infortunati, Mourinho ha aggiunto:
Kumbulla neanche in panchina, non ancora. Dybala sta bene, i tempi sono corretti ma ovviamente domani è fuori. Mancini si è allenato oggi per la prima volta in settimana, ma gioca domani. È uno di questi che se non ha una tripla frattura gioca. La squadra ha bisogno di lui e quindi sarà in campo. Aouar? Non c’è ancora. Smalling? Non l’ho ancora visto in campo. Continua a lavorare con lo staff medico ma in campo non fa neanche lavoro individuale.
José Mourinho in conferenza stampa