Quella di domani non sarà una partita come le altre per Federico Gatti. Il difensore della Juventus tonerà per la prima volta a Frosinone da avversario. Un salto nel passato che evoca dolci ricordi e grandi soddisfazioni. Gatti è partito dal basso, calcando i campi della Promozione per poi approdare al Frosinone dopo una lunga gavetta. L’arrivo in Ciociaria nell’estate del 2021 ha rappresentato una gioia immensa ma il classe 1998 non si è fermato qui. Dopo una stagione pressoché perfetta è passato alla Juventus, coronando il suo sogno. Non male per chi, fino a pochi anni fa, era costretto a fare anche il muratore per guadagnarsi da vivere.

Frosinone-Juventus, Gatti torna in Ciociaria: il rendimento del difensore

Gatti tornerà a Frosinone nel momento più alto della sua carriera. Il 25enne ha scalato le gerarchie di Massimiliano Allegri, diventando un punto fermo della retroguardia bianconera. Durante la prima parte di stagione non sono mancati i momenti di difficoltà, su tutti quello di Regio Emilia nella sfida contro il Sassuolo. Nonostante ciò il numero 4 è riuscito a rialzarsi e a lasciarsi alle spalle il brutto errore.

La crescita di Federico Gatti

Quella di Frosinone sarà l’undicesima gara da titolare per Gatti e i 2 gol nelle ultime 3 partite di campionato fanno di lui un pericolo per le difese avversarie. D’altronde il difensore aveva dimostrato di saper far gol anche a Frosinone, realizzando 5 reti nella stagione 2021/2022. Con ogni probabilità il Benito Stirpe gli riserverà un’accoglienza molto calda, omaggiando uno dei protagonisti della promozione in Serie A.

La crescita di Gatti è testimoniata non solo dai numeri ma anche dal suo valore di mercato. Il classe 1998, infatti, è passato dai 5 milioni di novembre 2022 agli attuali 18 milioni. Inoltre, il giocatore bianconero ha esordito con la maglia della nazionale a giugno 2022.