Un uomo di 50 anni senza fissa dimora perde la vita a Pomezia in circostanze tragiche mentre cerca di scaldarsi: accende il fuoco provocandosi ustioni letali che non lasciato spazio alla sopravvivenza.
Pomezia, accende il fuoco per scaldarsi e muore: l’incendio
Il 50enne è deceduto nella mattinata del 22 dicembre 2023 all’ospedale Sant’Eugenio a Roma a seguito delle gravi ustioni riportate dall’incendio della sera prima. Il drammatico episodio si è verificato in un canneto adiacente a via Las Vegas, dove l’uomo aveva improvvisato un rifugio di fortuna.
L’intervento dei soccorsi
L’intervento dei carabinieri della stazione di Pomezia è stato utile a segnalare il rogo, ma non è bastato a salvare tempestivamente l’uomo dalle fiamme. E’ stato trasportato d’urgenza in ospedale dal 118, ma le condizione erano troppo gravi ed è deceduto dopo diverse ore.
Con le temperature rigide che caratterizzano la stagione invernale, il bisogno di scaldarsi è una necessità primaria per chi vive in condizioni di estrema precarietà, come nel caso di molte persone senza fissa dimora.
Non dimentichiamo tra gli episodi che restano nella memoria, non diversi da questo, quello del clochard morto in Piazza San Pietro, ricordato dallo stesso Papa Francesco. Un altro è stato trovato morto davanti alla metro Anagnina.