Con l’entrata in vigore del bail-in, i risparmiatori sono sempre più attenti alla solidità bancaria. Cos’è e a cosa serve il CET-1 ratio? Perché è importante?
Il CET-1 ratio (Common Equity Tier 1 ratio) è il punto di riferimento fondamentale quando si parla di solidità bancaria. Le banche centrali fissano determinati valori soglia di CET1 per ogni istituto bancario e per ogni Paese, anche se il valore minimo è quello dell’8%.
Scopriamo in questa guida cos’è, a cosa serve e perché è importante il Common Equity Tier 1 ratio.
CET-1 ratio: cos’è
Il Common Equity Tier 1 (CET-1 ratio) è indice di solidità patrimoniale: si tratta di un rapporto espresso in termini percentuali che viene computato rapportando il capitale ordinario versato con le attività ponderate per il rischio.
Il Tier 1 è un parametro che fa riferimento al capitale degli istituti bancari italiani e rappresenta il patrimonio di base ovvero il “nocciolo” del capitale bancario. Grazie al CET-1 ratio è possibile comprendere con quali risorse la banca riesce a garantire i prestiti che vengono concessi ai clienti.
CET-1 ratio: a cosa serve?
Il CET-1 ratio è un indicatore di solidità patrimoniale che ci dà indicazioni sul patrimonio di una banca con quello dei rischi ponderati. Più elevata è questa %, più l’intermediario bancario sarà considerato solido.
Tutti i risparmiatori e correntisti dovrebbero conoscere il CET-1 ratio, che consente di comprendere se i risparmi sono custoditi in un intermediario bancario solido o a rischio default.
Il Cet-1 ratio è possibile reperirlo sulla home page del sito istituzionale della banca oggetto di analisi finanziaria. Purtroppo, non tutte le banche espongono in home page il Cet-1 ratio.
CET-1 ratio: a quanto ammonta la soglia minima fissata dalla BCE?
La BCE ha fissato la soglia minima del CET-1 ratio all’8% in tutti gli Stati membri dell’UE, pena il commissariamento dell’istituto bancario.
In Italia la soglia minima è stata pari al 10,5%. La banca centrale e le autorità europee stabiliscono e revisionano il target di CET-1 ratio per ogni banca.
Perché è importante il CET-1 ratio?
Ogni banca ha la possibilità di monitorare nel proprio bilancio di esercizio e nei propri report finanziari infrannuali il CET-1 ratio. Le banche fanno leva su questo indicatore di solidità patrimoniale per farsi pubblicità.
Tuttavia, il Common Equity Tier 1 non è l’unico indicatore per rilevare la solidità patrimoniale dell’istituto bancario. In Italia ci sono banche che presentano CET-1 ratio che non rispecchiano l’ammontare di crediti deteriorati posseduti dall’intermediario creditizio.
Per avere una visione olistica è bene consultare attentamente i report finanziari e gli altri indicatori di bilancio, non limitandosi solo all’analisi del CET-1 ratio. È necessario valutare la redditività, la qualità degli impieghi, il valore del capitale e le strategie bancarie. È importante analizzare lo stato di salute delle banche.