Una partita che ha sempre rappresentato la massima espressione delle squadre del sud arrivata ad assumere la nomea di Derby del Sole. Oggi però non è più così! Perché Roma-Napoli non è più il Derby del Sole?
La gara tra le due squadre che principalmente nella storia del calcio d’Italia hanno battagliato contro lo strapotere delle squadre del Nord perpetuato da Juventus, Inter e Milan ha assunto una connotazione diversa da come era etichettata un tempo, capiamone i motivi.
Perché Roma-Napoli non è più il Derby del Sole?
Da quando hanno iniziato ad affrontarsi Napoli e Roma hanno cercato per quanto hanno potuto di contrastare l’enorme dominio delle squadre blasonate, tutte del Nord e sono state altresì investite come le possibili avversarie dirette in grado di porre fine alle sol vittorie di Juve, Milan e Inter che si sono sempre intervallate nell’aggiudicazione dei titoli nazionali.
La partita Roma-Napoli pertanto aveva catturato il sentimento popolare portando le due tifoserie a stringere persino un gemellaggio, tant’è che quando si doveva disputare era solo un giorno di grande festa dello sport.
Durato per molti anni il gemellaggio veniva “rotto” da un episodio che purtroppo rese da quel giorno la gara è una di quelle a più alto rischio per gli organi di pubblica sicurezza, ma cosa è successo?
Dal gemellaggio alla partita ad alto rischio: perché?
Il giorno di festa che “veniva vissuto” attorno alla partita nel giorno della partita non esiste più per via di un episodio che ha scatenato l’ira dei sostenitori capitolini.
Era il 25 ottobre del 1987 quando Roma e Napoli si sfidarono per un match valido per la serie A: di fronte ad un Olimpico stracolmo la partita finì 1-1 in un clima di nervosismo. Il Napoli fu capace di una rimonta strepitosa compiuta in inferiorità numerica, la Roma invece non portò a casa la vittoria nonostante la superiorità numerico di due uomini.
Al termine dell’incontro il centrocampista dell’allora squadra campione d’Italia in caria Salvatore Bagni si rivolse alla Sud con il gesto dell’ombrello e lì si spezzò quell’incantevole storia di fratellanza tra le tifoserie. Da allora odio sviscerale tra sostenitori e partita che entra puntualmente negli appunti di Prefetture e questure come la partita ad alto rischio.
Sarà così anche per quella che si giocherà sabato 23 dicembre 2023, intanto anche le due società a poche ore dalla disputa della ultima gara dell’anno stanno per iniziare una partita tutta loro fatta di scontri totalmente diversi, causa Superlega.