Sta per arrivare, manca poco all’uscita del film “Dieci minuti” di Maria Sole Tognazzi, una pellicola che sta facendo molto incuriosire già soltanto dal trailer e il nome. A cosa si riferiscono dieci minuti? A cosa servono nella quotidianità? Lo ha raccontato la regista in circa due ore grazie ad una storia incredibile e un cast unico.

“Dieci minuti” quando esce il film di Maria Sole Tognazzi?

Dieci minuti” sarà disponibile in tutte le sale cinematografiche italiane a partire dal 25 gennaio 2024.

Qual è la trama?

Dieci minuti al giorno sembrano niente in confronto ad una giornata intera ma in realtà possono cambiare completamente la quotidianità delle persone. Dieci minuti servono per creare nuove abitudini, servono a sperimentare qualcosa di completamente nuovo, possono cambiare il corso di una vita.

E’ questo ciò che la protagonista della storia, Bianca, capirà nel bel mezzo di una crisi esistenziale. Nuovi incontri, la scoperta di legami speciali e l’ascolto e il supporto di chi le ha sempre voluto bene. “A volte basta poco per ricominciare e questo film ce lo insegna, attraverso un racconto caldo e appassionante di rinascita”. Così recita la sinossi.

Il cast di “Dieci minuti”

“Dieci minuti” è un film di Francesca Archibugi e di Maria Sole Tognazzi alla sceneggiatura, prodotto da Marco Cohen, Benedetto Habib, Fabrizio Donvito e Daniel Campos Pavoncelli, è liberamente ispirato al romanzo Per Dieci Minuti di Chiara Gamberale (edito da Feltrinelli).

Per portare in scena tale storia, la regia ha scelto un cast strepitoso composto da:

  • Barbara Ronchi- Bianca,
  • Fotini Peluso,
  • Margherita Buy,
  • Alessandro Carbonara- Stefano.
  • Alessandro Tedeschi,
  • Anna Ferruzzo,
  • Marcello Mazzarella,
  • Mattia Garaci,
  • Matteo Cecchi,
  • Barbara Chichiarelli.

Carriera e biografia della regista Maria Sole Tognazzi

Nata a Roma il 2 maggio 1971, Maria Sole Tognazzi è una regista e sceneggiatrice. Non è noto se abbia una relazione o se sia attualmente single. Pare, però, che la regista non abbia figli. Sulla sua vita privata, infatti, preferisce mantenere una certa privacy.

Figlia d’arta, è l’ultima dei quattro figli dell’attore Ugo Tognazzi, anche sua madre è un’attrice, Franca Bettoja. Il fratello biologico è Gianmarco Tognazzi e i fratellastri l’attore Ricky Tognazzi e il regista Thomas Robsahm.

Nel 1976 ha partecipato alla 18ª edizione dello Zecchino d’Oro con il brano Show nella foresta con il nome di Maria Soli così da non farsi riconoscere. Non ha mai recitato, a lei piace stare dietro la telecamera e a quanto pare le riesce anche bene. I suoi film sono un successo dietro l’altro.

Dopo la morte del padre, infatti, ha iniziato a lavorare prima come aiuto regista in teatro con lo spettacolo di Giulio Base, Crack. A seguire Macchine in amore e La valigia di carne con la regia di Giulio Base.

La sua carriera cinematografica è iniziata prima come assistente alla regia e aiuto alla regia nella ripresa cinematografica di Crack.

Tanti i film di successo come Quanto eravamo repressi, Le donne non lo vogliono, La scorta, Vite strozzate e Poliziotti.

Nel 2003, ha pubblicato il suo primo lungometraggio Passato prossimo con Paola Cortellesi mentre, nel 2008, ha lavorato a L’uomo che ama. Nel 2010 ha prodotto il documentario Ritratto di mio padre, incentrato su Ugo Tognazzi.

Nel corso degli anni ha ricevuto molti premi quali Nastri d’argento 2003 – Miglior regista esordiente per Passato prossimo, Nastri d’argento 2013 – Miglior commedia per Viaggio sola, Nastri d’argento 2016 – Miglior commedia per Io e lei, Nastri d’argento 2016 – Miglior soggetto per Io e lei, Globo d’oro 2003 – Miglior opera prima per Passato prossimo.

In una società in cui la donna è ancora per certi aspetti un passo indietro all’uomo, Maria Sole è riuscita a lasciare il segno e a farsi valere per la sua grandiosità come persona e come regista.