La mancata ratifica del Mes, uno strumento finanziario che avrebbe potuto aiutare le finanze dei 27 dell’UE in caso di estrema necessità, ha aperto le polemiche e gli scontri fra le forze politiche italiane. Se per i partiti di centrosinistra non aderire al Mes è “un danno di credibilità per l’Italia“, stupisce anche l’astensione di Forza Italia e l’esultanza non troppo velata da parte della Lega.

FI, Lega e Fratelli d’Italia fino a non molto tempo fa sembravano aver accettato l’idea di aderire al Mes, in modo da permettere agli altri paesi dell’UE di utilizzare questo fondo se necessario. La leader del PD Elly Schlein critica la maggioranza proprio su questo punto: l’europeismo delle forze di maggioranza è solo un modo di dire: “Hanno detto che avrebbero usato il Mes per avere un migliore patto di stabilità, ma oggi si sono smascherati da soli“.

Mancata ratifica del Mes, Elly Schlein (PD): “L’europeismo dei partiti di maggioranza è solo di facciata”

Elly Schlein ha avuto parole dure nei confronti dell’attuale governo di destra, che con il suo agire ha portato ad un grave danno d’immagine per l’Italia, proprio il giorno dopo aver raggiunto un importante accordo sul Patto di stabilità.

Il voto negativo di Fratelli d’Italia, Lega e Movimento Cinque Stelle si accompagna all’astensione di Forza Italia, mentre Partito Democratico, Italia Viva, Più Europa, Alleanza Verdi-Sinistra ed Azione hanno votato a favore. La mancata ratifica apre quindi un grave problema politico, che Schlein inizia a spiegare così:

Sulla ratifica del Mes si è spaccato il governo, si è spaccata la maggioranza, a dimostrazione di un europeismo di facciata da parte di alcuni partiti di maggioranza, ma soprattutto del danno di credibilità al paese. Avevano detto che avrebbero utilizzato il Mes come elemento di trattativa sul patto di stabilità e crescita e invece che succede? Si sono smascherati da soli.

L’inefficace politica economica del governo, per Schlein, si lega anche a quanto successo ieri dopo la riunione dell’Ecofin. L’accordo raggiunto per la segretaria del PD porterà solo austerità per i conti italiani e non aver ratificato il Mes sa tanto di presa in giro: spesso dal governo avevano fatto filtrare l’intenzione di firmare il nuovo Patto di stabilità in cambio della ratifica del Mes:

Ieri hanno accettato a testa bassa un accordo da Francia e Germania e oggi confessano con questo voto sul Mes non è entrato mai davvero nella trattativa sul Patto di stabilità e crescita. Questa è la favola che hanno raccontato in Italia, dimostrano di essere stati sconfitti ieri sul Patto di stabilità e crescita, ma il messaggio ritorsivo danneggia la credibilità dell’Italia perché era un impegno che l’Italia aveva preso e perché come abbiamo ribadito molte volte Giorgia Meloni mi avrebbe dovuto saper spiegare la differenza tra la ratifica di un trattato e la richiesta di utilizzo dello strumento richiesto da quel trattato.

Infine Schlein indica che gli altri paesi in futuro potranno trovarsi in difficoltà per una decisione presa per “spirito di ripicca” per una trattativa precedente andata male:

Nessuno ha mai in messo in discussione che non si stesse chiedendo l’attivazione del Mes in Italia, ma perché bisogna impedire a tutto il resto d’Europa di andare avanti sulle modifiche concordate? Chiaramente abbiamo visto ancora una volta l’inconsistenza, l’incapacità di questo governo e la tendenza a non raccontare la verità al paese, perché qui abbiamo visto veramente tanta sciatteria. Hanno perso ieri in quel negoziato e con quella bruciante umiliazione hanno pensato di fare una ritorsione su un qualcosa di completamente diversa su cui tutto il resto dei paesi stavano aspettando soltanto l’Italia.