Wanna Marchi affonda la Ferragni? Effettivamente mancava il suo intervento pubblico in un momento in cui si continua a parlare della questione legata al pandoro della Balocco e sponsorizzato dalla moglie di Fedez in modo, secondo l’Antitrust, fraudolento. L’influencer internazionale di certo sopravviverà alle dichiarazioni velenose del personaggio televisivo anni ottanta ma non sono state di certo leggere. Per fortuna della Chiara internazionale c’è ancora chi la difende a spada tratta ma la sensazione, questa volta, è che si sia parzialmente incrinato quel rapporto di fiducia che i fan avevano creato con lei negli anni indietro. Vediamo il peso di questo intervento nella querelle delle festività.

Wanna Marchi affonda la Ferragni, le dichiarazioni

Se l’opinione pubblica si suddivide tra Guelfi e Ghibellini con chi si mette dalla parte di Chiara Ferragni e ne apprezza le sue scuse e il gesto di devolvere un milione di euro in beneficenza da una parte e chi, invece, ha trovato l’ultimo intervento video un teatrino alla Wanna Marchi. Ecco perché è stata interpellata da MowMag la venditrice da poco raccontata da Netflix in una serie di successo che ha tenuto a mettere a fuoco il suo punto di vista distaccandosi da questo paragone con queste parole:

“La Ferragni è sempre apparsa come una santa, così bella, così nuda, così scheletrica e bene, sai cosa ti dico? Una cosa è certa: lei appariva così carina, io invece cattiva ero, cattiva sono e cattiva sarò, ma non farò mai quello che ha fatto lei.”

Non solo. Poi specifica:

“Di beneficenza ne ho fatta tanta, ma non ho mai preso soldi per farla e non l’ho mai detto. Di Wanna Marchi ce n’è una sola e l’influencer non è neanche la regina delle truffe, persino quello scettro rimane alla mamma.”

Il video di scuse della Ferragni

La donna, condannata per truffa per diverse televendite che la vedevano protagonista, di video se ne intende e, per questo, ha così commentato quello più recente dell’ex conduttrice di Sanremo:

“Ci ha fatto una grande pena. Noi siamo state giudicate dal mondo nelle vesti di cattive, perché ci hanno processato solo perché cattive, ma non abbiamo mai pianto con le occhiaie finte e i vestiti sdruciti. Siamo andate truccate e vestite bene senza finzioni. Il suo è un discorso finto.”

Wanna Marchi affonda la Ferragni, il pensiero di Mughini

Non è dato sapere se l’attacco della Marchi a Chiara Ferragni darà il colpo di grazia all’imprenditrice. Quel che è certo è che siamo di fronte ad una questione molto delicata. O almeno è quel che pensa Giampiero Mughini che così si è espresso sul caso:

“Intelligente com’è, la nostra Chiara nazionale ha capito di averla fatta grossa e ha deciso di fare pubblica ammenda e dunque di snocciolare un milioncino di euro in beneficenza, quattro spiccioli a giudicare dal suo standing economico. Mi ha colpito il modo in cui in tv ha presentato la sua ‘autocritica’, senza trucco e pressoché irriconoscibile. Staremo a vedere, e ferma restando la mia opinione che abbiamo a che fare con un genio invidiatissimo da 29 milioni di italiani.”

Chiara Ferragni è stata tra le prime donne a raggiungere un posto di rilievo nella società italiana e nella scala finanziaria degli imprenditori senza essere “figlia di” o “moglie/compagna di”. Questo risultato, che è essenziale per l’affossamento del patriarcato italiano, rischia di essere adombrato da un inciampo che per alcuni è veniale mentre per altri è gravissimi ma che di certo non dovrebbe mettere in dubbio questa sua peculiarità.