Gabriele Cirilli Put Pourri d’amore lo proporrà lunedì 8 gennaio al Teatro Golden di Roma. Un modo positivo per iniziare l’anno nuovo, in un mix di sketch legati a questo nobile sentimento con citazioni alte come l’iconica scena sulla simulazione dell’orgasmo di “Harry ti presento Sally” ed altre. Questa grande novità e le distanze che col tempo ha preso dal suo storico e fortunatissimo personaggio di Tatiana ha voluto raccontare ospite del morning show condotto da Bussoletti e Arianna Caramanti tutti i giorni dalle 6 alle 9. Un intervento che è stato anche mandato in tv sul canale 122 del digitale terrestre. Ecco i passaggi più importanti dell’intervista.

Gabriele Cirilli sull’amore/odio per Tatiana

“Se ho mai avuto paura che il successo di Tatiana a Zelig potesse uccidermi? Ma io a quella ragazzona devo una casa e un avvio di carriera che mi ha aperto molte porte. Paul McCartney ha dichiarato che non si stancherà mai di cantare “Yesterday” fin quando ci sarà qualcuno che vorrà ascoltarla. Io, nel mio piccolo, faccio la stessa cosa. Quando, alla fine di uno spettacolo, me la chiedono, la faccio sempre con grande piacere.”

Gabriele Cirilli Put Pourri d’amore, lo spettacolo

“Roma è una città a cui tengo molto e la cornice del Teatro Golden è splendida. In più ci saranno tanti ragazzi venuti fuori da La Factory di Cirilli, la fattoria in cui alleviamo animali da palcoscenico. Parliamo d’amore, questo sconosciuto. L’idea è di riprendere i brani più famosi, e anche quelli meno noti, di opere teatrali, di opere tragiche greche, di film cult, di cartoon di Walt Disney, di musical sul tema e farne un cocktail, anzi un put pourri, avvincente ed emozionante, che coinvolga dal principio voi che verrete a vedere lo spettacolo.”

Su come è nata Tatiana

“La verità è che ero stanco di tutta quella bellezza in tv, di tutta quella perfezione. Volevo dare voce a chi gli addominali non ce li ha scolpiti, a chi trova difficile vivere, a chi è preso in giro per il suo modo d’essere. Allora non c’erano i social ma solo le mail. Una volta ne ricevetti una da una certa Tatiana che mi scriveva solo “Ma li mortacci tua!”. Ancora ci rido.”

Sulla laurea del figlio

“Io credo che questo mondo si possa salvare solo con la scuola e la famiglia. Ecco perché sono stato molto orgoglioso quando mio figlio Mattia s’è laureato in lettere. Scrive benissimo ed è riuscito a realizzare quello che i miei genitori si aspettavano da me. Ora non ci sono più ma mi piace pensare che stiano festeggiando ovunque siano.”

Ecco qua il podcast dell’intera intervista di Gabriele Cirilli:

https://www.radiocusanocampus.it/it/gabriele-cirilli-pout-pourri-damore

Ecco un momento dello spettacolo teatrale “Put Pourri d’amore” di Gabriele Cirilli che da poco ha commentato per Tag24 il cast di “Tale e Quale Show“.

Gabriele Cirilli Put Pourri d'amore