“Uefa e Fifa avrebbero pensato solo ai soldi” così commenta l’ex presidente del Coni e della Figc Franco Carraro. A margine della giunta del Coni Carraro si è augurato che ci sia dialogo tra Uefa, la Fifa e i club dopo la sentenza della Corte Europea. Presente anche l’attuale numero uno del Comitato Olimpico Nazionale Italiano Giovanni Malagò.
Franco Carraro commenta la sentenza della Corte europea sulla Superlega
“Sia la Fifa che la Uefa hanno dato l’impressione di pensare solo ai soldi” commenta Franco Carraro. Quello che è apparso evidente, dice Carraro, è che c’è troppa attività e il mancato ascolto degli allenatori è stato un errore: “Alla fine donne e uomini che ci giudicano si sono formati un’opinione, i critieri per le decisioni sono stati economici“.
E la Champions che fine farà? Secondo Carraro è necessario che l’accesso ad una competizione continentale o internazionale avvenga tramite il posizionamento all’interno del campionato italiano: “Se si ha l’impressione che il campionato non serva più a questo scopo il valore scenderà drammaticamente” racconta “abbiamo bisogno che i weekend siano dedicati all’attività nazionale oltre all’accesso dai campionati“. Quindi no ad una ‘Superlega ad inviti‘.
Carraro denuncia poi una scarsa collaborazione tra Fifa, Uefa ed i presidenti. “Io penso che lo sport possa salvaguardare i suoi valori ma bisogna ascoltare anche tecnici per evitare che sia solo mero spettacolo: o è sport o è spettacolo“.
Malagò: “Non commento le sentenze”
Anche l’attuale presidente del Coni Giovanni Malagò ha parlato della Superlega dicendo che non commenta le sentenze aggiungendo però che sembra evidente che il mondo del calcio debba predisporre norme di accorgimento “rispetto a quanto previsto dalle norme europee”. In un’intervista a margine il numero uno del Coni ha poi parlato del nuovo campionato che potrebbe nascere.
“Bisogna capire Fifa e Uefa quali contromisure prenderanno…la decisione non vorrà dire che gli organismi internazionali non potranno prendere provvedimenti contro la Superlega, in altri sport anche stanno accadendo cose simili” Malagò fa l’esempio del golf dove c’è stata la volontà di formare tornei non troppo dissimili dalla Superlega.
Non può mancare una domanda sulla mancata partecipazione di grandi squadra come Girona, Bologna e Frosinone. I felsinei hanno battuto ieri l’Inter in corsa per lo scudetto, il Frosinone ha strapazzato il Napoli ed i catalani sono a sorpresa in testa alla Liga: che fine faranno questi Davide che battono i Golia? “Nel caso del nostro Paese verrebbe meno una storia che accompagna alcune squadre” dice “Io non posso dire che lo scudetto è carta straccia ma che diventi marginale esiste, bisogna essere capaci di rafforzare la valorizzazione di un campionato” chiude Malagò.