Tra i più gettonati strumenti di gestione del risparmio ci sono i libretti postali. Cosa succede e come scoprire i libretti postali dormienti?

I libretti postali sono una valida soluzione offerta dal gruppo postale che consente ai risparmiatori di proteggere i risparmi, beneficiando di un rendimento sicuro. I libretti postali che non vengono movimentati dal titolare da più di un decennio sono chiamati libretti postali dormienti.

Questo strumento di gestione del risparmio non è sottoposto a blocchi operativi ed a procedimenti che ne inibiscano la movimentazione delle somme e che abbiano un saldo superiore ai cento euro.

Scopriamo in questa guida cosa sono, cosa succede e come scoprire se si ha un libretto postale dormiente.

Libretti postali dormienti: cosa sono

Con oltre un secolo alle spalle i libretti postali rappresentano una forma di risparmio molto gettonata e ambita da parte dei risparmiatori. Dal libretto ordinario a quello più conveniente, questa soluzione offerta da Poste Italiane consente agli investitori di proteggere i propri risparmi e di evitare l’erosione del potere di acquisto.

Sottoscrivere un libretto postale garantisce un rendimento senza rischi, anche se i guadagni sono inferiori rispetto ad altre soluzioni di investimento. Tuttavia, è possibile che non vengano movimentati per più di dieci anni, per questo si parla di libretti postali dormienti.

I libretti postali dormienti sono strumenti di gestione del risparmio con saldo superiore ai 100 euro e che non vengono movimentati da oltre un decennio. Questi libretti sono quelli che non sono sottoposti a procedimenti che ne inibiscono la movimentazione.

Libretti postali dormienti: cosa succede se ne hai uno?

Sul sito di Poste Italiane è possibile consultare un elenco dei libretti postali dormienti, che sono ordinati in base al numero di identificazione dell’ufficio postale presso il quale si è aperto.

Il gruppo postale ha pubblicato numerose comunicazioni ribadendo che dopo un decennio di inattività un libretto diventa dormiente e scatta l’estinzione.

I soldi presenti sul libretto postale dormiente confluiscono nel Fondo gestito da Consap. Il titolare del libretto dormiente ha dieci anni di tempo per fare rivalsa e per recuperare la somma. Trascorso questo lasso di tempo, scatta la prescrizione.

Libretti postali dormienti: come scoprire se ne hai uno?

Il gruppo postale ha inviato più volte una comunicazione che informava sul rapporto un essere e sull’inattività. In ogni caso è possibile consultare con attenzione la lista pubblicata sul sito istituzionale di Poste Italiane.

Nel caso in cui si abbia un libretto postale dormiente è necessario recarsi in un ufficio postale dislocato sul territorio entro il 9 aprile 2024 per consentire il censimento del libretto stesso.

È possibile conoscere la situazione di un libretto postale anche contattando il servizio clienti di Poste Italiane al numero verde gratuito 800.00.33.22.

Come recuperare i soldi dai libretti dormienti?

Per recuperare i soldi dai libretti dormienti è necessario inviare una domanda di rimborso disponibile sul sito Consap. Oltre alla domanda è necessario allegare una copia del documento di identità, codice fiscale ed il certificato di morte del titolare.