In Siria si è verificato un altro attacco da parte dei jihadisti: a causa dell’esplosione di una mina sono morti sette soldati dell’esercito del regime e altri dieci sono rimasti feriti.
Siria: attacco dei jihadisti contro l’esercito del regime
In Siria il 20 dicembre 2023 le forze jihadiste hanno fatto esplodere una mina contro un convoglio dell’esercito del regime. Sette soldati siriani sono rimasti uccisi mentre si trovavano sul bus in cui viaggiavano, oltrepassando una zona desertica al centro del Paese.
Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani l’ordigno sarebbe stato collocato nel punto strategico proprio dall’Isis. Altri dieci soldati sono rimasti feriti.
La mina sarebbe esplosa nel passaggio del mezzo avvenuto nei pressi della città di Palmira. L’Isis nell’ultimo periodo ha intensificato i suoi attacchi nella nazione.
Gli attacchi di Israele in Siria l’8 novembre
Israele ha colpito la Siria diverse nel corso del conflitto con Gaza. Le tensioni aumentano, soprattutto in seguito ai recenti attacchi avvenuti lo scorso 8 novembre 2023. Raid aerei israeliani avevano colpito alcuni siti militari in Siria, causando ingenti danni.
I colpi provenivano dalla direzione di Baalbek in Libano, che alla fine si sono abbattuti su alcuni punti militari della regione, provocando perdite materiali.
Durante il mese di ottobre Israele continuano gli attacchi, aveva messo fuori uso i due aeroporti principali della Siria, quelli di Damasco e Aleppo. Lo Stato ebraico negli anni ha più volte colpito la Siria avendo come obiettivo quello di danneggiare le forze di Hezbollah in Libano e quelle dell’Iran.